Il “panaro solidale” arriva nel presepe

A San Gregorio Armeno l’iniziativa è stata il frutto del dall’artista Angelo Picone, conosciuto come ‘O capitano e da sua moglie Perzechella

 

Foto tratta dal diario di Facebook di Michele Bottega Buonincontro

Napoli – A San Gregorio Armeno il “panaro solidale” finisce nel presepe.

L’iniziativa di solidarietà verso chi ora più di prima è in serie difficoltà per procurarsi un piatto caldo o la spesa per la casa, è stata promossa dall’artista Angelo Picone, conosciuto come ‘O capitano e da sua moglie Perzechella, nei  vicoli dei decumani. Che hanno colto la palla al balzo in questi giorni che il Covid-19 ha fatto restare in casa le persone ed è ritornato di moda il paniere abbassato dai balconi per farsi mettere la spesa dentro. Un’usanza che era in voga in passato, nel secolo scorso, quando si andavano a fare delle compere per portarle a casa e dal balcone veniva abbassato il paniere per mettercele dentro.

Ormai la zona partenopea dove ci sono le botteghe artigiane dei presepisti è conosciuta in tutto il mondo, e specialmente quando dei personaggi famosi finiscono nei presepi, frutto della fantasia degli artigiani che costruisco noli costruiscono.

Stavolta a finirci sopra è appunto il “panaro solidale”, a realizzarlo è stato il maestro artigiano Michele Buonincontro, che si è messo all’opera in casa, poiché la sua bottega artigiana è chiusa come da disposizioni emanate sia dal Governo che dalla Regione Campania, durante questa emergenza del coronavirus.

La scena rappresenta un paniere appeso con una scritta “chi può metta…chi non può prenda…”, in esso ci sono pane,formaggi etc, con un uomo con il volto coperto da una mascherina che ha in mano un pezzo di pane.

Quando riaprirà la sua bottega, produrrà delle miniature di questa scena per far sì che questa lodevole iniziativa del popolo napoletano possa rimanere come ricordo di questi giorni.