Parto notturno in casa ad Anacapri, Viola nasce prematura

Un fatto straordinario nel comune isolano perché dal lontano luglio 1993 non si registrava nessuna nascita all’anagrafe del Comune

Redazione – Parto notturno in casa ad Anacapri e Viola nasce prematura.

Un fatto straordinario nel comune isolano perché dal lontano luglio 1993 non si registrava nessuna nascita all’anagrafe del Comune. Questo perché le partorienti preferiscono far nascere i loro figli in terraferma, a Napoli, o invece nella vicina Capri dove si trova l’ospedale Capilupi.

Impeccabile è stata la macchina organizzativa e la rete di servizi sanitari istituita dal direttore generale dell’Asl Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva, ad affrontare l’emergenza. Con l’arrivo dei sanitari del 118 che erano stati chiamati dai familiari della partoriente, è scattato l’intervento medico.

Dopo il taglio del cordone ombelicale e la primissima assistenza, la mamma e la neonata sono state portate all’ospedale Capilupi di Capri ed affidate al team di medici che prestano servizio presso il nosocomio caprese ed in particolare all’anestesista, al ginecologo ed al pediatra.

La piccola Viola è venuta alla luce prematuramente alla trentatreesima settimana di gravidanza e pesava appena 1 chilo e 650 grammi.

Così i medici hanno provveduto a farla trasferire in eliambulanza all’ospedale Cardarelli di Napoli, presso il reparto di terapia intensiva neonatale. La mamma resta ricoverata al Capilupi.

GiSpa