Questo ha stabilito il processo a carico del 75enne che per molti anni avrebbe malmenato sia la moglie che le figlie
Piano di Sorrento – Un padre 75enne ha picchiato per anni sia la maglie che le figlie, ora le deve risarcire.
Questo fu stabilito dopo che l’uomo fu condannato ad un anno di carcere, la Corte d’Appello dichiarò prescritti i reati di maltrattamenti e lesioni aggravate, ma confermò il diritto delle vittime ad ottenere il risarcimento dei danni.
Infatti l’uomo che è originario di Vico Equense ma residente nel centro storico di Piano di Sorrento, è stato condannato dalla seconda sezione civile del Tribunale di Torre Annunziata, che ha definito la sua condotta “particolarmente ripugnate”, a versare a due figlie un risarcimento di 110mila euro.
Egli come è stato ricostruito, “quasi tutte le sere” operava la sua violenza per anni sulle figlie e la moglie, poi il 25 febbraio del 2006 il 75enne colpì alla testa e scaraventò contro il muro la figlia, che all’epoca era reduce da un incidente stradale che le aveva causato un trauma cranico. Ella riportò contusioni ed una sospetta lesione della testa e della spalla destra. La madre che venne in sua difesa, subì ferite alle braccia, al polso ed allo zigomo sinistro. Questo ha fatto si che l’uomo, nativo di Vico Equense, fosse condannato ad un anno di carcere, poi quando passarono tre anni la Corte d’Appello dichiarò prescritti i reati di maltrattamenti e lesioni aggravate. Ma egli doveva risarcire le vittime.
Due delle figlie si sono rivolte al Tribunale civile di Torre Annunziata ed il giudice monocratico ha ritenuto che la condotta dell’uomo “per tutta la durata della vita matrimoniale è consistita nel tenere comportamenti violenti e offensivi ai danni della moglie e delle tre figlie”.
Così è stato condannato a versare 50mila euro ad entrambe le figlie nella loro qualità di eredi della madre, scomparsa durante il processo penale, ed altri 30mila a ciascuna di loro più 15mila euro di spese processuali.