PESCARA-JUVE STABIA 3-1. TRIS DEGLI ABRUZZESI, PER LE VESPE RIPRESA AMARA

La Juve Stabia torna con una sconfitta. Mister Fabio Caserta colleziona la sua 100esima presenza da allenatore professionista portando a casa una grande amarezza

Nunzio Marrazzo (Fonte sportcampania.it)

La Juve Stabia torna con una sconfitta. Mister Fabio Caserta colleziona la sua 100esima presenza da allenatore professionista portando a casa una grande amarezza. Dopo i tre mesi di stop forzato, le vespe sono rientrate in campo quest’oggi allo stadio Adriatico contro il Pescara di Nicola Legrottaglie per la 29esima giornata di Serie B. Match del quale i gialloblù hanno rimediato una pesante stangata. La Juve Stabia, di fatto, è crollata in terra abruzzese per 3-1, firmato nella ripresa dalle reti di Pucciarelli, Zappa e Crecco. Vana la rete nel finale di Elia.

AVVIO SPRINT PER LA JUVE STABIA, MA IL PESCARA C’È

Partenza sprint della Juve Stabia. Ad avere la prima occasione del match, infatti, è la squadra di mister Fabio Caserta dopo appena due minuti di gioco. A mettere i brividi a Fiorillo è un tiro a giro dalla sinistra di Bifulco che si spegne sul fondo. Non si fa attendere la risposta del Pescara. Gli abruzzesi provano a  rendersi pericolosi al 7’ con un diagonale di Memushaj che termina abbondantemente al lato. Al 12’ sono nuovamente le vespe a farsi vedere con una conclusione di Forte, ma lo ‘squalo’ calcia male, regalando la sfera a Fiorillo. La mole di gioco dei gialloblù cresce sempre più. Al 21’ le vespe si fanno minacciose su calcio di punizione. Alla battuta va Caló che chiama l’estremo difensore abruzzese ad una super parata per evitare il gol. Poco dopo sono i biancoazzurri di Legrottaglie a tuonare con ancora Memushaj protagonista. L’ex Benevento viene servito alla grande sul versate destro, ma fallisce il tap-in vincente a due passi dalla porta. La più grande chance della partita ce l’ha proprio il Pescara nel finale della prima frazione. Gli abruzzesi mandano in scena un break micidiale con Menushaj che da ottima posizione calcia a botta sicura, senza però fare i conti con un Provedel che con un grande intervento sventa il pericolo. Sulla ribattuta dell’estremo difensore dei gialloblù si avventa prima di tutti Galano che, però, spara alto.

MEGLIO IL PESCARA NELLA RIPRESA. GLI ABRUZZESI CALANO IL TRIS

Ad inizio ripresa è il Pescara ad avere un atteggiamento più propositivo. Infatti, dopo appena tre minuti di gioco, gli abruzzesi sfiorano il gol con Kastanos che prima semina il panico in area e poi calcia, con la sfera che termina di poco al lato di Provedel. Poco dopo sono ancora i biancoazzurri a rendersi pericolosi e ad incidere con Pucciarelli che trova il giusto varco per fare male le vespe, segnando la rete del vantaggio. Solo al 70’ arriva la prima conclusione dei gialloblù con Caló. Il regista delle vespe ci prova dal limite, ma non trova lo specchio della porta. Subito dopo, gli abruzzesi la chiudono con Zappa che si incunea in area e sigla la rete del raddoppio. Nel rush finale il Pescara mette in ghiaccio il match con Crecco, che innescato da un bel cross di Memushaj, cala il tris. Nel finale le vespe accorciano le distanze con la rete di Elia, ma è il Pescara a portare a casa i tre punti.

IL TABELLINO DEL MATCH

PESCARA-JUVE STABIA 3-1 (0-0 pt)

PESCARA (4-4-2): 1 Fiorillo, 14 Balzano, 18 Bettella, 16 Drudi (52’ Masciangelo), 25 Crecco, 27 Zappa (86’ Pavone), 31 Busellato, 37 Kastanos (75’ Melegoni), 8 Memushaj, 11 Galano (85’ Bojinov), 10 Pucciarelli (76’ Clemenza).

A disposizione: 12 Alastra, 3 Del Grosso, 5 Bruno, 6 Scognamiglio, 13 Clemenza, 17 Pavone, 19 Maniero, 21 Mane, 29 Borrelli, 33 Bojinov, 35 Melegoni, 40 Masciangelo. Allenatore: Nicola Legrottaglie.

JUVE STABIA (4-2-3-1): 22 Provedel, 28 Vitiello, 35 Troest, 20 Tonucci, 23 Germoni (75’ Melara), 10 Di Gennaro (65’ Di Mariano), 5 Caló, 18 Canotto (59’ Elia), 30 Mallamo (46’ Addae), 11 Bifulco (59’ Cissé), 32 Forte.

A disposizione: 25 Russo, 6 Allievi, 7 Melara, 8 Di Mariano, 13 Izco, 16 Cissé, 19 Addae, 21 Elia, 24 Mastalli, 34 Mezavilla, 37 Calvano, 50 Buchel. Allenatore: Fabio Caserta.

Direttore di gara: Daniel Amabile di Vicenza

Assistenti: Luigi Rossi di Rovigo — Domenico Palermo di Bari

Quarto uomo: Antonio Di Martino di Teramo

Ammoniti: Kastanos (33’), Drudi (45’), Cissé (61’)

Espulsioni:

Marcatori: Pucciarelli (58’), Zappa (72’), Crecco (79’), Elia (87’)

Recupero: 1’ (pt), 4’ (st)

Nunzio Marrazzo (Fonte sportcampania.it)