Pescavano vicino al Vervece, deferiti pescatori

Lo scoglio che è incluso nella zona ‘A’ e dove sono interdette tutte le attività

Foto di Guglielmo Guglielmini tratta da naviecapitani.it

 

Massa Lubrense – Sono stati deferiti pescatori che pescavano vicino al Vervece che è lo scoglio incluso nella zona ‘A’ dell’Area marina protetta Punta Campanella dove sono interdette tutte le attività.

Nella mattinata del 16 luglio, grazie ad una segnalazione, la motovedetta CP 532 che è addetta al pattugliamento ed al controllo delle acque di giurisdizione del Compartimento marittimo di Castellammare di Stabia, ha sorpreso un’imbarcazione che con delle persone stava pescando nei pressi dello scoglio che è sito di fronte alla Marina della Lobra.

Come dicevamo sopra esso ricade nella zona ‘A’ e ricordiamo che essa interdetta a tutte le attività che possano arrecare danno o disturbo all’ambiente marino e sono consentite unicamente le attività di ricerca scientifica, le attività di servizio e le visite guidate subacquee.

E’ vietato: l’accesso, la navigazione e l’ancoraggio di unità navali di qualsiasi genere ad eccezione di quelli autorizzati dall’Ente; la balneazione; la pesca professionale e sportiva; le immersioni subacquee individuali o di gruppo non autorizzate dall’Ente Gestore; le attività di didattica subacquea e l’attività di pesca subacquea in apnea.

Mentre sono consentite: le visite guidate subacquee, con o senza autorespiratore, svolte dai centri di immersione e autorizzate dall’Ente Gestore e le attività di ricerca scientifica autorizzate dall’Ente Gestore.

Gli uomini, agli ordini del capitano di fregata Guglielmo Cassone, li hanno deferiti alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata ed hanno posto sotto sequestro l’attrezzatura utilizzata compresa l’imbarcazione con la quale avevano raggiunto la zona.

 

GISPA