Si sarebbe presentato come emissario della camorra per imporre all’uomo di non esibirsi ed al suo rifiuto è stato aggredito
Redazione – Condannato l’aggressore che effettuò un violento pestaggio ad un dj.
Si sarebbe presentato come emissario della camorra per imporre all’uomo di non esibirsi ed al suo rifiuto è stato aggredito da un 21enne incensurato di Piano di Sorrento che è stato condannato a cinque anni di reclusione.
Il giovane è in carcere dal novembre 2021 dopo che furono concluse le indagini condotte dai carabinieri della compagnia di Sorrento e coordinate dalla Dda, avviate dopo che era stata sporta denuncia dal giovane dj che lui aveva violentemente picchiato.
È finito in prigione perché accusato di tentata estorsione e lesioni personali, reati aggravati dal metodo mafioso. Così ha deciso di farsi processare con rito abbreviato, per ottenere uno sconto di pena in caso di condanna. Ed il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Napoli lo ha condannato a cinque anni di reclusione, come richiesto dal pm al termine della requisitoria. In poche parole il 21enne, come l’aggredito ha narrato, gli avrebbe chiesto una parte del cachet, al rifiuto del giovane dj è scattata l’aggressione dopo sette giorni.