Piano di Sorrento, Premio Amarena: grande folla per i protagonisti di “Mare Fuori”

A Villa Fondi fan in delirio per l’arrivo degli attori, vincitori della II edizione del premio.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 12 persone e matrimonio

Sigla cantata a squarciagola, smartphone rigorosamente in modalità video e, per molti, anche selfie stick. Così circa un migliaio di fan, giovani e meno giovani, hanno accolto a Piano di Sorrento, nella splendida cornice di Villa Fondi De Sangro, i sette protagonisti della serie tv rivelazione “Mare fuori” nell’ambito della II edizione del Premio Amarena.

Hanno preso parte alla serata evento nell’ordine gli attori: Giovanna Sannino (Carmela), Francesco Panarella (Cucciolo), Antonio D’Aquino (Milos), Gaetano Migliaccio (Salvo), Giuseppe Pirozzi (Micciarella), Ludovica Coscione (Teresa), Maddalena Stornaiuolo (Maddalena, una delle guardie carcerarie della sezione femminile dell’Ipm di Napoli).

Per la prima volta in Penisola Sorrentina un talk in cui il cast di “Mare fuori” è stato premiato nel corso dell’evento costruito come incontro-confronto con il pubblico: partendo dai ruoli interpretati nella serie, gli attori si sono raccontati per sensibilizzare i presenti su temi d’attualità, dalla violenza sulle donne alla lotta contro ogni forma di discriminazione di genere, dall’immigrazione al bisogno di libertà come desiderio di vita e di speranza.

Il tutto con alla base l’imperativo di credere sempre in se stessi sopportando i no, di impegnarsi nelle sfide quotidiane poste dalla vita – lanciando il messaggio di fondo secondo cui il talento, se non nutrito, si spegne.

“Una serata che ha unito la tipicità del nostro territorio, la cultura, il sociale. Questi meravigliosi ragazzi, che portano addosso il forte messaggio di speranza che la serie lancia, hanno per una sera “rivoluzionato” Piano di Sorrento, travolti dall’affetto di tanti giovanissimi” ha affermato entusiasta sul palco Salvatore Cappiello, sindaco di Piano di Sorrento.

“È stato un successo clamoroso, mai vista tanta gente a Villa Fondi. La straordinarietà sta nella partecipazione della generazione Z. Forse per la prima volta abbiamo parlato e sintonizzato le nostre frequenze, al mondo dei ragazzi. Grazie a Biagio Verdicchio per la professionalità, passione, amore e competenza che mette in tutto ciò che fa. Un plauso a tutto lo staff” ha commentato il  vicesindaco ed assessore alla Cultura per la Città di Piano di Sorrento, Giovanni Iaccarino.

“Informazione, arte, cultura, comunicazione ed impegno sociale. Questa è stata l’essenza della bellissima serata” ha affermato la consigliera per le politiche sociali Giuseppina Esposito, introducendo sul palco i “ragazzi speciali” delle cooperative sociali cittadine impegnate nella loro assistenza.

Il Premio Amarena punta a celebrare l’arte e la cultura del territorio tenendo anche conto delle nuove forme di comunicazione – dai social network ai blog – e le diverse contaminazioni artistiche. Questa edizione ha coinciso con la vigilia dell’Earth Day, con il seguente messaggio di fondo “il pianeta che abbiamo a disposizione è uno ed è compito di tutti tutelarlo e rispettarlo. L’amarena è appunto uno di quei prodotti del territorio su cui la Comunità intende accendere i riflettori per difenderla e proteggerla” (cit.).

“È stato per noi un piacere accogliere a Piano di Sorrento il cast di Mare Fuori premiati in questa seconda edizione del Premio Amarena che ha visto la partecipazione della Comunità Slow Food per la tutela dell’Amarena dei Colli di San Pietro nella splendida cornice di Villa Fondi gremita di ragazzi, di mamme e appassionati della fortunata serie tv! L’ importanza della cultura passa anche attraverso il cibo, il territorio e le tradizioni!” commenta in apertura Mario Persico, portavoce della Comunità per la tutela dell’Amarena dei Colli di San Pietro.

Con lui erano presenti sul palco la prof.ssa Alessandra Balduccini ed il neo eletto Fiduciario della Condotta Slow Food Costiera Sorrentina e Capri, Pierluigi D’Apuzzo.

Seguita con grande attenzione dai giovanissimi la testimonianza della prof.ssa Sandra Rocco – che presso l’istituto penitenziario di Poggioreale ha vissuto l’esperienza dell’insegnamento ai detenuti – e quella dell’artista Sara Giusto – curatrice di laboratori artistici presso l’IPM di Nisida, proprio a contatto con quegli stessi ragazzi da cui trae spunto la serie televisiva.

“Con modestia, battuta pronta e soprattutto tanta disponibilità, Giovanna, Ludovica, Gaetano, Enrico, Francesco, Giuseppe e Maddalena hanno emozionato e dialogato con i ragazzi con grande spontaneità, ripagando con sorrisi, selfie e autografi la tanta attesa fin dalle prime ore del pomeriggio, fuori i cancelli di Villa Fondi. Mai vista tanta partecipazione, non è un caso che la serie tv abbia generato solo su Ray Play oltre 230 milioni di visualizzazioni complessive. Fare cultura rivolgendosi ai più giovani è obiettivo primario del Premio Amarena. Ringrazio la collega Anna Chiara Delle Donne, il mio staff, l’amministrazione di Piano di Sorrento, i volontari della protezione civile, il comando vigili e quanti con impegno e professionalità ha reso possibile un evento che resterà a ragione nella storia di questa città” così conclude Biagio Verdicchio, direttore artistico del Premio Amarena.