Piano di Sorrento, centro culturale dedicato a Ferdinando Imposimato

L’autorizzazione è stata data dai vertici della Prefettura di Napoli ad un anno della sua scomparsa

 

Piano di Sorrento – Il centro culturale sarà dedicato a Ferdinando Imposimato e questo grazie all’ autorizzazione che è stata data dai vertici della Prefettura di Napoli ad un anno della sua scomparsa. Risultati immagini per centro culturale piano di sorrento

È stato un magistrato, politico eD avvocato italiano, nonché presidente onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione e dal 2016 cittadino onorario di Piano di Sorrento, che ha combattuto in prima linea per decenni linea contro la criminalità organizzata eD il terrorismo.
Si è occupato della lotta a cosa nostra, alla camorra ed al terrorismo in Italia: è stato infatti giudice istruttore dei più importanti casi di terrorismo, tra cui il rapimento di Aldo Moro del 1978, l’attentato a papa Giovanni Paolo II del 1981, l’omicidio del vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Vittorio Bachelet e dei giudici Riccardo Palma e Girolamo Tartaglione.

Aveva un fratello, Franco Imposimato, che è stato ucciso dalla camorra nel 1983. Si era occupato della difesa dei diritti umani, ed era impegnato nel sociale. Era stato inoltre scelto per il riconoscimento di “simbolo della giustizia” dall’ONU, in occasione dell’anno della gioventù.

Questa intitolazione avviene a tamburo battente, poiché la normativa che è in vigore nel nostro Paese imponga un lasso di tempo di almeno dieci anni tra la morte di una persona e l’eventuale attribuzione del suo nome ad una strada, una piazza o ad un edificio pubblico.

Ma il giunta comunale nel maggio dello scorso maggio propose l’intitolazione del centro culturale al magistrato, un iter avviato e praticamente concluso a tempo di record, e tutto questo perché Imposimato, come si legge nel provvedimento, ha speso tutte le sue energie per migliorare le condizioni di vita dei cittadini, si è impegnato per far rispettare i valori di giustizia e di uguaglianza, e nel contrasto alla criminalità organizzata nel pieno rispetto delle regole di trasparenza e legalità.

Perciò che nella cittadina costiera stanno fervendo i preparativi per la cerimonia di intitolazione alla quale l’amministrazione comunale, capitanata dal sindaco Vincenzo Iaccarino, sta già lavorando: definire la data e le modalità di svolgimento delle celebrazioni.

GISPA