Poker Napoli e e riecco il terzo posto

Crotone annientato sia dall’espulsione di Petriccione che da Insigne e Lozano

Foto tratta da sport..sky..it

Redazione – Serata piovosa e ventosa con terreno scivoloso e chi scivola è il Crotone annientato da un poker del Napoli che si riporta al terzo posto, e dall’espulsione di Petriccione.

Un Napoli che costruisce tanto nella prima frazione arrivando a far tremare la porta difesa da Cordaz in ben due occasioni con Petagna che sfiora il palo  e poi tutto solo in area temporeggia sul controllo e spara addosso a Cordaz. Dopo la squadra azzurra passa in vantaggio con Insigne che parte dalla sua mattonella, gran destro a giro, rete spettacolare.

La squadra allenata da Stroppa non sta a guardare ed in qualche occasione spinge e riesce a guadagnare consecutivamente due angoli ed ha il predomino del centrocampo, gli uomini di Gattuso prendono le giuste misure e con un far circolare velocemente la palla prendono in mano il bandolo della matassa e Lozano con scatti a ripetizione mette in crisi il suo marcatore Reca.

La matassa la srotola Insigne che dalla sua mattonella mette in moto un gran destro a giro, rete spettacolare, grazie ad una bella giocata di Zielinski che ha spaccato in due la difesa rossoblù.

I calabresi hanno una discreta reazione ed arrivano anche alla finalizzazione con Vulic, ma Ospina non si fa trovare impreparato.

La ripresa recita un tutt’altro copione: c’è poco da dire, perché il Crotone resta al 4’ in dieci per un rosso a Petriccione, causa una bruttissima entrata con il piede a martello su Demme, l’arbitro viene richiamato dal Var, e non c’è nessun dubbio per l’espulsione.

Da quel momento i calabresi si chiudo tutti dietro la palla, questo serve a poco poiché Insigne confeziona una splendida palla sul secondo palo per Lozano che controlla e tutto solo davanti a Cordaz la mette dentro.

Il raddoppio fa si che gli azzurri siano più sicuri, padroni totale del campo e giocano a memoria nella metà campo avversaria, avversari che ormai minuto dopo minuto scompaiono dal campo e così arriva la terza rete partenopea. Bakayoko recupera la palla e lancia Lozano, El Chuky al centro per Mertens che controlla in area e cede la palla a Demme che arriva in corsa ed in diagonale segna.

La ciliegina sulla torta arriva con il poker realizzato al 46’ da Petagna su un altro assist di Mertens, palla al centro ed il centravanti controlla e tira di destro facendo secco Cordaz.

CROTONE – NAPOLI  0-4

Marcatori:  31′ pt Insigne (N), 13′ st Lozano (N), 31′ st Demme (N), 46′ st Petagna (N).

CROTONE (3-5-2): Cordaz; Cuomo, Marrone, Luperto; Pereira (41′ st Henrique), Benali (36′ st Vulic), Petriccione, Molina, Reca; Messias, Simy (41′ st Dragus).

A disposizione: Festa, Golemic, Magallan, Crociata, Rojas, Zanellato, Djidji, Siligardi, Riviére. Allenatore: Stroppa

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Bakayoko (33′ st Lobotka), Demme; Lozano (32′ st Politano), Zielinski (24′ st Mertens), Insigne (33′ st Elmas); Petagna.

A disposizione: Meret, Contini, Ghoulam, Maksimovic, Ruiz, Llorente. Allenatore: Gattuso

Arbitro: Marinelli di Tivoli

Note: Espulso al 5′ st Petriccione (C) per gioco falloso. Ammoniti: Cuomo, Pereira, Reca (C), Koulibaly, Lobotka (N). Recupero: 2′ pt, 3′ st.

Le pagelle del Napoli: Ospina 7; Di Lorenzo 6, Manolas 6,5, Koulibaly 6 (38’st Maksimovic sv), Mario Rui 6; Bakayoko 6,5 (33′ st Lobotka sv), Demme 7; Lozano  7 (32′ st Politano sv), Zielinski 6,5 (24′ st Mertens 6,5), Insigne 7 (33′ st Elmas sv); Petagna 6,5.

L’intervista a Gattuso è tratta da tuttonapoli.net

di Antonio Gaito (Fonte tuttonapoli.net)

Foto tratta da tuttonapoli.net

Gara condotta bene. Ha segnato tutto il tridente. “Erano 4 i giocatori davanti, 4-2-3-1 con Zielinski sotto punta. Ma mi è piaciuto lo spirito, il Crotone nel primo tempo meritava qualcosa di più, poi dopo il rosso la gara è cambiata, ma lo sappiamo che in Serie A partite facili non ce ne sono e bisogna battagliare. Il Crotone ha pochi punti, ma esprime un buon gioco, ha un grande allenatore e buoni giocatori ed ha raccolto meno di quello che meritava”.

Ancora 4 gol, s’è abituato troppo al numero 4? “La cosa più importante è non subire gol, siamo la migliore difesa, il tabellone dice 10 ma ne abbiamo presi 7 perché ce ne sono 3 a tavolino. E’ importante perché poi davanti abbiamo sempre grandi armi, ma mi piace come teniamo il campo e la mentalità”.

Ha ridisegnato la squadra. “Fabian ha avuto un problemino, abbiamo riproposto il 4-2-3-1 ed è andata bene. Con un centrocampista in meno bisogna coprire meglio il campo, nel primo tempo abbiamo sofferto più di una volta le giocate del Crotone”.

E’ bastata davvero una stretta di mano per il rinnovo? “Ci lavorano i miei avvocati, ma per me non è la priorità, non è quello che conta per me, conta lavorare a mio agio, la società mi ha dato una grande opportunità, ora vedremo, voglio concentrarmi e portare a termine questa stagione per ottenere qualcosa di importante”.

GiSpa