Polizia ferroviaria: controlli tra le stazioni ed a bordo treno

Sono state identificate più di 2.800 persone di cui più di 380 con pregiudizi di polizia e 238 stranieri, mentre 6 sono state denunciate a piede libero

Redazione – Nel ferragosto e nei giorni antecedenti e successivi, ci sono stati dei controlli della polizia ferroviaria tra le stazioni ed a bordo dei treni.

Sono state identificate più di 2.800 persone di cui più di 380 con pregiudizi di polizia e 238 stranieri, mentre 6 sono state denunciate a piede libero, è stato rintracciato un minore, sono scattate 2 contravvenzioni elevate; sono state 117 le pattuglie impiegate nelle stazioni ferroviarie ed a bordo treno; 9 convogli scortati, 4 servizi di pattugliamento lungo linea e 8 servizi antiborseggio.

Giacché nei giorni che precedono il ferragosto si prevede che ci sia un maggiore movimento di passeggeri sulle reti ferroviarie campane e specialmente su quella dell’ex Circumvesuviana, per le persone che hanno come meta le zone balneari, allora sono scattati da parte della Polizia ferroviaria dei controlli soprattutto in previsione che vengano commessi reati predatori o che si possano verificare criticità tali da incidere sul regolare esercizio ferroviario.

Così la Polfer ha intensificato le attività di prevenzione nella stazione di Napoli Centrale, nelle maggiori stazioni ferroviarie della Regione ed a bordo dei treni ritenuti a maggiore rischio, attuando mirati controlli nei confronti di persone sospette.

Delle sei persone che sono state denunciate: 4 per violazione a provvedimenti di polizia (Dacur), una per false attestazioni sulla propria identità personale ed una per furto aggravato.

GiSpa