PORDENONE-JUVE STABIA 2-1. GAVAZZI E STRIZZOLO METTONO LE VESPE AL TAPPETO

Esce dal turno infrasettimanale della 27esima giornata di Serie B con una brutta e pensante sconfitta

 

Nunzio Marrazzo  (Fonte sportcampania.it)

La Juve Stabia esce dal turno infrasettimanale della 27esima giornata di Serie B con una brutta e pensante sconfitta. Dopo il ko in Veneto con il Cittadella e il pari casalingo con il Trapani, le vespe di mister Fabio Caserta vanno al tappeto alla Dacia Arena contro il Pordenone di Attilio Tesser. I neroverdi si sono imposti con il risultato di 2-1 grazie alle reti realizzate da Gavazzi e Strizzolo. Vano il gol del momentaneo pari della Juve Stabia siglato da Di Mariano su penalty. Una prova scialba quella raccolta in Friuli dalle vespe, a testimonianza delle non indifferenti lacune che i gialloblù hanno lontano dalle mura del Romeo Menti. Non a caso l’ultima affermazione delle vespe in trasferta risale addirittura al 13 dicembre, ovvero, in occasione della fatidica rimonta al Bentegodi contro il Chievo Verona.

 

JUVE STABIA POCO PROPOSITIVA, IL PORDENONE NE APPROFITTA

I ritmi di gioco alla Dacia Arena sono subito molto alti. Il primo squillo del match arriva dopo soli tre minuti di gioco e a mandarlo è proprio il Pordenone di Tesser. I neroverdi ci provano subito su calcio piazzato di Burrai che con una buona pennellata trova Strizzolo, il quale di testa non centra lo specchio della porta. Non tarda ad arrivare la risposta della Juve Stabia. Le vespe replicano con una stoccata di testa di Troest che a causa di una deviazione conclude alta. Al 13’ è nuovamente il Pordenone a farsi vedere. A provare ad intimorire i gialloblù è ancora Strizzolo. L’attaccante dei friulani impatta di testa uno spiovente dalla destra, ma la conclusione viene facilmente intercettata da un attento Provedel. Alla mezz’ora sono le vespe ad andare a caccia del gol. I gialloblù si fanno sentire con una siluro da distanza siderale di Caló, conclusione che costringe Di Gregorio a metterci una pezza. Subito dopo è, però, proprio la compagine friulana a trovare la rete del vantaggio. La squadra di Tesser va a caccia del gol e lo trova al 33’ con Gavazzi che sfrutta il buon cross arrivato dalla sinistra di Gasbarro per insaccare la palla in fondo al sacco. I neroverdi cavalcano l’onda dell’entusiasmo e al 34’ sfiorano la rete del raddoppio con Burrai. Ad innescare il numero 8 dei neroverdi è l’autore dell’1-0, Gavazzi, ma nonostante la posizione invitante Provedel salva le vespe con un super miracolo.

 

DI MARIANO ILLUDE, STRIZZOLO REGALA LA VITTORIA AI SUOI

Nella ripresa è la Juve Stabia di mister Fabio Caserta a partire con un approccio più propositivo. Non a caso dopo appena comunque minuto di gioco, sono proprio le vespe a sfiorare la rete del vantaggio sugli sviluppi di un corner. A rilevare lo spiovente di Mallamo è Melara che allunga in zona Troest che però da ottima posizione spara alle stelle. La reazione del Pordenone arriva al 58’ con una botta dal limite di Ciurria che si spegne di poco sul fondo. Poco dopo è ancora Ciurria a rendersi pericoloso con un sinistro insidioso che Provedel, però, blocca senza alcun tipo di problema. Al 64’ è nuovamente il Pordenone a rubare la scena, sfiorando la rete del raddoppio con una conclusione da pozione defilata di Gavazzi che spedisce la sfera dritta sull’esterno della rete. Ma dopo aver tenuto botta alle sfuriate neroverdi, al 73’ le vespe trovano il pari su calcio di rigore procurato da Canotto e concretizzato da Di Mariano. Al 79’ il Pordenone risponde ancora una volta con Ciurria, ma Provedel con l’ennesimo miracoloso tiene a galla i suoi. Quattro minuti dopo è proprio il Pordenone a riportarsi in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo che vede Strizzolo trovare la via del gol. Nel finale le vespe vanno all’assalto della metà campo neroverde con l’intento di portare a casa almeno un pari, ma il risultato non muta. La Juve Stabia di mister Fabio Caserta cade alla Dacia Arena.

 

IL TABELLINO DEL MATCH

PORDENONE-JUVE STABIA 2-1 ( 1-0 pt)

PORDENONE (4-3-1-2): 22 Di Gregorio, 29 Almici, 6 Barison, 26 Bassoli, 20 Gasbarro, 21 Misuraca, 8 Burrai, 24 Pobega, 7 Gavazzi (86’ Mazzocco), 9 Strizzolo, 28 Bocalon (55’ Ciurria).

A DISPOSIZIONE: 1 Bindi, 3 De Agostini, 4 Stefani, 5 Vogliacco, 10 Chiaretti, 11 Semezato, 13 Ciurria, 14 Pasa, 18 Mazzocco, 23 Tremolada, 27 Candellone, 30 Zammarini. Allenatore: Attilio Tesser.

JUVE STABIA (4-2-3-1): 22 Provedel, 28 Vitiello, 20 Troest, 35 Tonucci, 3 Ricci, 5 Caló, 19 Addae, 7 Melara (56’ Canotto), 8 Di Mariano, 30 Mallamo (82’ Germoni), 9 Rossi (64’ Bifulco).

A DISPOSIZIONE: 25 Russo, 6 Allievi, 10 Di Gennaro, 11 Bifulco, 13 Izco, 16 Cissé, 18 Canotto, 23 Germoni, 24 Mastalli, 31 Fazio, 37 Calvano, 50 Buchel. Allenatore: Fabio Caserta.

Direttore di gara: Lorenzo Illuzzi di Molfetta

Assistenti: Daniele Marchi di Bologna — Fabrizio Lombardo di Cinisello Balsamo

Quarto uomo: Simone Sozza di Seregno

Ammoniti: Caló (4’), Mallamo (6’), Burrai (25’), Tonucci (46’), Gavazzi (55’), Gasbarro (60’), Addae (76’), Germoni (95’)

Espulsioni:

Marcatori: Gavazzi (33’), Di Mariano (73’), Strizzolo (83’)

Recupero: 0’ (pt), 5’ (st)

 

Nunzio Marrazzo  (Fonte sportcampania.it)