Pregiudicati serbi ammanettati per furti in appartamento

Sono stati bloccati dai carabinieri di Vico Equense con la collaborazione della polizia municipale vicana e militari dell’Arma della compagnia di Sorrento, ed uno era ricercato perché colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere

 

Vico Equense – Sono stati arrestati quattro pregiudicati serbi per furti in appartamento ed uno era ricercato perché colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Sono stati bloccati dai carabinieri di Vico Equense, agli ordini del maresciallo maggiore Giuseppe Giudice,  con la collaborazione della polizia municipale vicana, diretta dal maggiore Ferdinando De Martino, e dai militari dell’Arma della compagnia di Sorrento, coordinati dal capitano Ivan Iannucci.

Questo nel corso di controlli coordinati sul territorio, finalizzati alla prevenzione ed al contrasto di attività illecite, nella zona di Seiano, lungo la statale 145 Sorrentina, hanno fermato un’autovettura diretta verso Sorrento.

I quattro balcanici non avevano documenti, le loro dichiarazioni del perché si trovavano in zona, sono state discordanti, così ai carabinieri è subito apparso che nascondevano qualcosa di ben più grave, e subito sono stati fatti intervenire i colleghi della compagnia carabinieri di Sorrento.

Sono stati condotti negli uffici dell’Arma, per ulteriori e più approfonditi accertamenti, dai quali è emerso che si trattava di pregiudicati per furti in appartamento e negli esercizi pubblici. I militari dell’Arma hanno appurato che uno dei quattro era ricercato perché colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. È stato pertanto tratto in arresto dai carabinieri e condotto presso la casa circondariale di Poggioreale, a Napoli.

Viva soddisfazione è stata espressa dal sindaco Andrea Buonocore, che si è complimentato con i militari della locale stazione e con la polizia locale, per la costante attività di presidio del territorio, sottolineando la necessità di mantenere alta l’attenzione, al fine di tutelare la sicurezza della città di Vico Equense, ma anche dell’intera penisola sorrentino-amalfitana. “In quest’ottica – ha sottolineato il primo cittadino – stiamo impegnando risorse per il potenziamento della rete di videosorveglianza, uno strumento ormai fondamentale nella lotta alla criminalità”.

GiSpa