Proteste a Napoli, in piazza disoccupati e mercatali

Fumogeni rossi in piazza Plebiscito. Presidio forze ordine

Forze di polizia a presidio della manifestazione sul lungomare di Napoli, all’ altezza della Rotonda Diaz, organizzata dai centri sociali contro il Dpcm, 31 ottobre 2020. ANSA/CIRO FUSCO

Redazione ANSA – NAPOLI  (Fonte ansa.it)

(ANSA) – NAPOLI, 13 NOV – Due manifestazioni di protesta si sono svolte a Napoli. All’incrocio tra Cesario Console e via Nazario Sauro circa duecento manifestanti del settore mercatale hanno bloccato il traffico delle auto, protestando al centro della strada con un striscione “Non ci fermeremo mai”.

I mercatali chiedono ristori per il loro lavoro fermo.
In piazza Municipio il movimento di disoccupati 7 novembre ha invece protestato per le politiche del lavoro ormai ferme, e sulla necessità di ricorrere a una patrimoniale per garantire gli ammortizzatori sociali e ristori. Si è svolta una manifestazione unitaria di diversi movimenti in Piazza Plebiscito, presidiata da un imponente schieramenti di forze dell’ordine.

“Per la sanità e il sostegno economico di tutti patrimoniale ai ricchi”. Questo lo striscione che è stato esposto da circa cento manifestanti davanti all’ingresso della Prefettura in Piazza Plebiscito. I manifestanti hanno acceso alcuni fumogeni rossi. Un altro striscione portava la scritta “No alla chiusura dell’ospedale San Gennaro”. L’ingresso del Palazzo di Governo è stato presidiato dalla polizia in tenuta antisommossa e Piazza Plebiscito è stata sorvolata da un elicottero della polizia. (ANSA).

Fonte ansa.it