Punta Campanella, attesa Tar sulla nomina nuovo direttore

Lo afferma il presidente dell’Area marina protetta, Lucio Cacace

Redazione – Si attende tra poche ore che il Tar della Campania di pronunci sulla nomina del nuovo.

Momentaneamente il Tar si pronuncerà solo sulla sospensiva o meno del provvedimento di nomina, ma non sui ricorsi.

Lo afferma il presidente dell’Area marina protetta, Lucio Cacace: “Siamo in attesa, fiduciosi, della prima decisione che sarà presa dal Tribunale Amministrativo Regionale chiamato in causa da alcuni ricorrenti.

Ci auguriamo, naturalmente, che sarà validata la nostra decisione, giunta dopo un lungo, faticoso e trasparente iter, in modo che a breve potremmo, finalmente, contare sul nuovo direttore a tempo pieno.

Una figura dirigenziale fondamentale per il funzionamento di un’area marina protetta, un ente che si autofinanzia per gran parte dei costi e al quale serve intercettare e reperire fondi, oltre a una efficace capacità di gestione economica”.

Quello di direttore dell’Amp Punta Campanella “è un ruolo molto ambito, prestigioso e ben remunerato, tutti motivi che hanno causato, probabilmente, i problemi, le lungaggini e i ricorsi di questi mesi”.

Negli ultimi due anni “abbiamo dovuto affidarci ad un direttore part time facente funzioni (che non smetterò mai di ringraziare) e, nonostante le difficoltà dovute all’assenza di un direttore regolarmente nominato e a tempo pieno, con fatica e grazie all’aiuto e al sacrificio di tutto lo staff, siamo riusciti a portare avanti numerose iniziative e diversi progetti, con l’unico scopo di tutelare e valorizzare questo grande patrimonio ambientale, paesaggistico e storico che è la nostra Area marina protetta”.

Concludendo “continueremo a farlo in ogni caso, qualunque sia la decisione del Tar, ma ci auguriamo, vivamente, di poter contare entro breve tempo di una figura così importante per il futuro della nostra Amp e di tutto il territorio della costiera”.