Punta Campanella, gufo sparato ed ala destra ferita

Il volatile è stato soccorso dopo essere stato ferito ed affidato ai volontari dell’associazione ambientalista

Foto tratta dal diario cdi Facebook di Claudio d’Esposito

Redazione – Un gufo sparato a Punta Campanella ha riportato l’ala destra ferita.

Il volatile è stato soccorso dopo essere stato ferito ed affidato ai volontari dell’associazione ambientalista, poi all’Asl veterinaria di Piano di Sorrento ed a Rosaria, una volontaria del Wwf ed ora il gufo è nelle mani del Frullone di Napoli.

La notizia della ferita riportata dal gufo è stata di Claudio d’Esposito, presidente del Wwf Terre del Tirreno: “Non è il gufo di Halloween. È un gufo sparato da imbecilli che vagano armati e impuniti a Punta Campanella, nel Comune di Massa Lubrense”.

Poi aggiunge: “Grazie all’intervento dell’Asl veterinaria di Piano di Sorrento ed a Rosaria, una volonterosa volontaria del Wwf che si è messa in viaggio per la consegna, il gufo è ora nelle mani dei veterinari del Frullone di Napoli, nella speranza si riesca a fargli recuperare l’ala destra ferita”.

In molti sui social hanno avuto dure parole contro i cacciatori ed in tanti propongono anche di abolire definitivamente la caccia.