Punta Campanella, salvata dai pescatori Caretta Caretta

Era finita nella rete da pesca al largo di Salerno

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 2 persone, tartaruga e spazio al chiuso
Foto tratta dalla pagina di Facebook dell’Area Marina Protetta Punta Campanella

 

Redazione – Una tartaruga Caretta Caretta salvata dai pescatori salernitani.

Lo staff dell’Area Marina Protetta Punta Campanella ha recuperato una tartaruga finita in una rete da pesca al largo di Salerno.

Sono stati gli stessi pescatori salernitani, come accade spesso, a segnalare la Caretta caretta ed a richiedere l’intervento. In particolare, Giulio Oliviero, Ciro Criscuolo e Vincenzo De Mai hanno prontamente allertato l’Amp Punta Campanella.

È una femmina adulta di 70cm di carapace. Ora sarà trasferita al Centro Ricerche Tartarughe Marine della Stazione Zoologica Anton Dohrn.

Il pericolo, in questi casi, è dovuto al rischio di embolia, a causa della veloce risalita da fondali profondi.

Intanto, proprio nella giornata del 19 luglio, è stato eguagliato il record di nidi in Campania, ottenuto lo scorso anno: sono già a 32 e la stagione delle nidificazioni non è ancora finita!

Il lavoro del coordinamento regionale che monitora spiagge ed nidi, di cui fa parte da anni anche l’Area Marina Protetta Punta Campanella, sta dando i suoi frutti. Grandi numeri nella zona di Castelvolturno, vera novità di questa estate.