Punta Campanella, velisti hanno salvato tartaruga in difficoltà (Video)

Aveva un amo in gola e l’Area marina protetta di Punta Campanella è immediatamente intervenuta sul posto e ora la sfortunata Caretta caretta è al Centro ricerche tartarughe marine di Portici

Potrebbe essere un'immagine raffigurante una o più persone e persone in piedi
Foto tratta dal diario di Facebook dell’Area Marina Protetta Punta Campanella

Massa Lubrense – Quattro velisti di Firenze hanno salvato un tartaruga in difficoltà.

Aveva un amo in gola e l’Area marina protetta di Punta Campanella è immediatamente intervenuta sul posto e ora la sfortunata Caretta caretta è al Centro ricerche tartarughe marine di Portici

Forse ce la farà, grazie all’attenzione e alla sensibilità dei velisti.

Non come la sfortunata tartaruga trovata ieri a Ischitella in gravissime condizioni, con i legamenti delle pinne recisi e il cranio rotto da una bastonata, stando alle analisi post mortem effettuate dalla Dohrn e dall’Istituto zooprofilattico del Mezzogiorno. Nonostante la corsa e le immediate cure, infatti, non c’è l’ha fatta. Lei deve essersi imbattuta in veri criminali che non hanno avuto scrupoli a massacrare un animale indifeso e innocente, commettendo un grave reato.

Dall’Area marina protetta invitano “tutti, ancora una volta, a prestare particolare attenzione ad una specie meravigliosa ma vulnerabile a causa dell’impatto antropico sul mare e sulle spiagge. E a denunciare senza esitazioni eventuali maltrattamenti ai danni di queste meravigliose creature.

Video tratto dal diario di Facebook dell’Area Marina Protetta Punta Campanella, su:

https://www.facebook.com/puntacampanella.parcomarino/videos/376824030476487/

GiSpa