Rapina ed aggressione ad un’anziana signora di Anacapri, condannato Friedrich Von Der Horst.

8 anni di reclusione: la sentenza emessa dai giudici del tribunale di Napoli

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E’ stato, secondo i giudici, Friedrich Von Der Horst, 43enne di Anacapri, ad aggredire, picchiare e rapinare la sera del 30 dicembre 2016 la signora Gisa Pollio, anziana donna del posto, nella sua abitazione di via Caprile.
8 anni di reclusione. E’ la pena inflitta dai giudici dell’undicesima sezione penale del tribunale di Napoli, collegio C, presidente Eliana Albanese, a carico di Von Der Horst, ritenuto responsabile della violenta rapina che fece molto clamore sull’isola. La lettura della sentenza di primo grado è avvenuta oggi pomeriggio. Il pm, nella precedente udienza, aveva chiesto per l’imputato la condanna a 8 anni e 8 mesi. La difesa, rappresentata dall’avvocato Mario Bruno, aveva invece chiesto l’assoluzione con una serie di motivazioni espresse attraverso l’arringa finale durata circa 40 minuti. I giudici hanno condannato l’imputato anche al risarcimento alle parti civili, sia la vittima che il Comune di Anacapri rappresentate dall’avvocato Mario Del Savio.
Friedrich Von Der Horst si trova in carcere da quasi un anno, con l’accusa di aver pestato e ridotto quasi in fin di vita l’anziana anacaprese.
La donna, stimata e ben voluta da tutti, fu aggredita nella sua abitazione e colpita ripetutamente con calci e pugni prima di essere lasciata a terra priva di sensi da parte del rapinatore, che recuperò oggetti preziosi e soldi trovati in casa e fuggì poco dopo.
Il 43enne, dopo serrate indagini condotte dal commissariato di polizia di Capri, fu arrestato il 21 marzo del 2017 in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Napoli. Nel processo a suo carico il Comune di Anacapri si è costituito parte civile per i danni di immagine che la vicenda, che ebbe enorme clamore mediatico e provocò indignazione e paura tra la popolazione, avrebbe arrecato all’intera comunità.
La difesa del 43enne attende il deposito delle motivazioni ma è già da ora scontato che ricorrerà in appello contro la sentenza.
NEL VIDEO LE FASI DELL’ARRESTO AVVENUTO IL 21 MARZO DEL 2017.

Il video su: https://youtu.be/IbQJ8fkLB4I

 

Fonte caprinews.it