Contro la Casertana un primo tempo dei costieri da dimenticare nonostante non abbiano subito il contraccolpo del doppio vantaggio dei falchetti che poi hanno calato il tris che ha chiuso le danze
Redazione – Brutta caduta del Sorrento in Terra di Lavoro.
Contro la Casertana un primo tempo dei costieri da dimenticare, nonostante non abbiano subito il contraccolpo del doppio vantaggio dei falchetti che poi hanno calato il tris che ha chiuso le danze.
Il big match della giornata del giovedì santo vede la netta vittoria dei casertani che hanno una partenza sprint, vanno in vantaggio con Manzo al 19’ dopo un ficcante contropiede, e la partita aumenta agonisticamente, raddoppiano al 23’ con l’eurogol da 30 metri di Bollino, ma i rossoneri non sembrano aver subito il doppio colpo ed hanno un buon giro palla con gli esterni che danno un buon filo da torcere a Sabatino (ottima la sua gara) e company in difesa. Il metronomo Herrera ci prova con le sue punizioni. Cacace e Fusco tengono a bada, per quel che possono Bollino, ottima la sua prestazione, Ferrari e Turchetta. La testa di Soprano non è fortunata al 42’.
Ad inizio ripresa Todisco mette largo di poco dopo un batti e ribatti in area al 4’ e 60” dopo il solitario Badje di testa si mangia un gol fatto da buona posizione. Arcigno il duello tra colossi: Cacace e Ferrari. Petito è bravo nel dribbling ma erra il bersaglio.
Momento buono per i rossoneri che attaccano mantenendo i rossoblù nella propria metà campo, ma cavano poco. Bollino cala il tris con un piazzato rasoterra, Luirni impegna alla deviazione con i piedi Del Sorbo. Il Sorrento ha subito il contraccolpo del tris ma tenta di realizzare il gol della bandiera: 25’ e 46’ Gaetani non ha buona sorte, perché Prisco risponde presente per due volte. Mentre l’acrobazia di guida e sventata in angolo al 42’.
Finisce con l’amaro in bocca ma ora è tempo per la sosta di Pasqua e poi si riparte dalla gara casalinga contro il Cassino il 16 aprile.
Novantunesimo – Mister Maiuri in sala stampa non si aspettava l’atteggiamento negativo della sua squadra nel primo tempo, non ha avuto cattiveria agonisticamente, parlando sportivamente, tutti i meriti vanno alla Casertana perché aveva più decisione e cattiveria.
Se ci sarà un passo falso della Paganese ci potrebbero essere delle speranze ed approfittarne. La sconfitta è pesante però bisogna ripartire con un buon piglio e concentrazione in vista della prossima partita. È stato un campionato al di sopra delle aspettative perché non si era partiti per vincerlo ma per mantenere la categoria. E se fosse partito un progetto stadio nuovo, creare delle basi per una squadra giovane ed aggiustare qualche situazione determinante.
Ha visto una buona Casertana, convincente e con buoni maccanismi di gioco e fa i complimenti a Cangelosi.
Per lui il Sorrento non sente il fiato sul collo della Casertana, sulle percentuali che hanno Paganese, Sorrento e Casertana, per la vittoria finale, si sbilancia fino ad un certo punto: dando alla Paganese il 65/70%, poi tra i costieri ed i falchetti non sa.
Video intervista tratto dalla pagina di Facebook della Casertana F.C., dal minuto 0’00” al 8’32”, su: https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/242630241457587/
CASERTANA – SORRENTO 3-0
Marcatori: 19’ pt Manzo, 23’ pt e 20’ st Bollino.
CASERTANA (4-3-3): Prisco; Galletta V, Sabatino, Soprano, Sena; Casoli, Manzo Tringali; Bollino (43’ st Matese), Ferrari (39’ st Giuda), Turchetta (17’ st Liurni).
A disp: Romano, Vacca, Atteo, Cugnata, Taurino, Galletta U. Allen: Vincenzo Cangelosi.
SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco, Cacace, Fusco, Carotenuto (24’ st Gaetani); La Monica, Herrera, Cuccurullo (24’ st Tufano); Badje, Petito (33’ st Simonetti), D’Ottavi (2’ st Tufano).
A disp: Cervellera, Bisceglia, Maresca, Selvaggio, Scala. Allenatore: Vincenzo Maiuri.
Arbitro: Andrea Terribile di Bassano del Grappa.
Assistenti: Giovanni Francesco Massari (Molfetta) – Antonio Alessandrino (Bari).
Ammoniti: Manzo, Sabatino, Casoli e Galletta V (C); Todisco e Carotenuto (S).
Note: giornata variabile; erba artificiale buona; spettatori 1000 circa (80 da Sorrento).
Angoli: 2-7. Recupero: 0’ pt; 4’ st.
GiSpa