Gli sono stati contestati i reati di installazione di apparecchiature e falsificazione di carte di credito
Piano di Sorrento – Sono finiti in manette due bulgari che rubavano al bancomat e gli sono stati contestati i reati di installazione di apparecchiature e falsificazione di carte di credito.
I carabinieri sella stazione di Piano di Sorrento, coordinati dal maresciallo Daniele De Marini e dal capitano Marco la Rovere, della compagnia di Sorrento, appena hanno visto i.d.l e y.b. che si aggiravano con fare sospetto nei pressi di un bancomat, li hanno fermati.
Volti noti perché già in passato avevano realizzato reati specifici, dopo che sono stati bloccati, i militari dell’Arma hanno proceduto alla perquisizione delle stanze della struttura ricettiva dove il duo aveva preso alloggio. Sono stati rinvenuti una carta alterata abilitata ad effettuare prelievi, vari strumenti per la memorizzazione di dati informatici provenienti dagli apparecchi bancomat e la somma contante di 600 euro. Infine sono stati tradotti nel carcere di Poggioreale di Napoli.
GiSpa