Sant’Agata sui due golfi, escursione sul ‘Sentiero delle Sirenuse’

La camminata si articola su un itinerario sospeso fra il mare e la montagna

 

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                  SENTIERO DELLE SIRENUSE

 Massa Lubrense – Domenica 17 febbraio ci sarà l’escursione sul ‘Sentiero delle Sirenuse’ a Sant’Agata sui due golfi e dintorni.

La camminata si articola su un itinerario sospeso fra il mare e la montagna, una sorta di tappeto volante che attraversa il versante meridionale della Penisola Sorrentina con la veduta che spazia sui tre isolotti de Li Galli, dove le sirene tentarono Ulisse con il loro canto ammaliatore.

Si parte da Sant’Agata ci si dirige verso Torca, si imbocca la stradina a destra dell’Hotel Montana e dopo pochi metri si scende a sinistra (I traversa Pigna) e sempre seguendo i segnavia blu di nuovo a sinistra percorrendo via Nula fino a Torca da dove si cominciano a seguire i segnavia bianco/rossi del CAI per l’Alta Via dei Monti Lattari.

Superato l’abitato di Monticello inizia il sentiero sterrato, i panorami sono più ampi e si cammina prima  fra uliveti e poi nella gariga ricca di arbusti, fiori, profumi e colori. Superata a valle un’isolata casa rosa, si attraversa il boschetto di roverelle e quindi inizia la ripida salita verso il Pizzetiello (489m).

Dalla cima di questo piccolo promontorio saremo a circa 3 km dalle Sirenuse e la vista spazia da Capo Sottile (Praiano) fino ai Faraglioni di Capri potendo anche vedere di fronte Punta Licosa all’altra estremità del Golfo di Salerno.

Dopo un lungo tratto quasi in piano, fra cisti e ginestre, si scende verso Colli di Fontanelle attraversando un castagneto ceduo. Giunti sulla strada (ss 145) si risale la rotabile per un centinaio di metri e poi si imbocca la ripida salita di via San Martino e si seguono i segnavia rossi fino a Sant’Agata.

La durata tra 2h30’ e 4h00’ e chi vi partecipa deve attrezzarsi con scarpe da trekking, abbigliamento tecnico a strati, acqua, colazione al sacco.

GISPA