Sant’Agnello e Costa d’Amalfi: pareggio che vale la salvezza

In una gara non adatta ai deboli di cuore ma soprattutto per entrambe che si giocavano la diretta permanenza in Eccellenza

Scritto da (Mario Pisani) Fonte costadamalficalcio.com

 

CAMPIONATO DI ECCELLENZA –  26ª giornata

SANT’AGNELLO – COSTA D’AMALFI 1-1

46º Coppola J – 71º Infante (rig)

SANT’AGNELLO: Gemito, Coppola J, Esposito, Gargiulo, Calabrese, Liccardi, Cinque, Coppola G, Di Maio, Starita (83º Solimeno), Caputo (86º Palomba).

All. Guarracino (a disp. Orazzo, Blanchi, Damiano, Chierchia, Gentile, Terracciano, Mandara)

COSTA D’AMALFI: Manzi, Galiano (90º Imperiale), Orta, Cuomo L, Parente, Ferrara (77º Reale), Ferraiolo, Somma, Cuomo D (48º Totaro), Stoia, Infante.

All. Proto (a disp. Della Spada, Esposito, Bovino, Proto, Vaccaro, Amatruda).

Arbitro: Juri Gorollini di Arezzo.

Assistenti: Gabriele Federico (Agropoli) – Orazio Nicodemo (Sapri).

Ammoniti: Starita, Cinque, Esposito, Di Maio.

Angoli: 6-5 per il Costa d’Amalfi

Recupero: 3′ – 6′

Note: espulso Orta (CDA) al 46º di gara per somma di ammonizioni.

SALVI!!! Obiettivo raggiunto, ma quanta sofferenza!

Sant’Agnello, per la seconda, si conferma una tappa fortunata per i biancazzurri, che già ottennero la salvezza al primo anno di Eccellenza.

È stata una giornata non adatta ai deboli di cuore, perchè mentre in campo le due squadre si giocavano la salvezza diretta, un orecchio era sempre attento a sapere il risultato dell’altra gara che poteva decidere la sorti di entrambe.

Partono meglio i locali, ma con il passare dei minuti sono gli uomini di mister Proto a prendere le redini della gara.

Infante, direttamente da calcio d’angolo, centra in pieno la traversa, mentre qualche minuto dopo è Luca Cuomo a non riuscire ad deviare in rete da pochi passi un perfetto calcio di punizione di Ferrara. Al 37º una conclusione di Somma fa gridare alla rete, ma in pieno recupero arriva la doccia fredda: James Coppola si ritrova la palla tra i piedi in area, dopo un calcio di punizione dalla sinistra, e di destro batte Manzi.

La ripresa inizia ancora peggio, infatti dopo neanche due minuti il direttore di gara estrae, con esagerazione, il secondo giallo ad Orta, lasciando in 10 i costieri.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 7 persone, persone in piedi e erba

Da Nocera le notizie peró diventano pessime, perchè con il pari tra Alfaterna e Faiano gli uomini di mister Proto si ritrovano a dover fare i playout fuori casa, ed allora la squadra comincia a spingere.

A venti minuti dal termine arriva l’episodio chiave: angolo di Ferrara, palla che arriva a Galiano, dopo una torre di Infante, ma la sua conclusione viene deviata nettamente con la mano da un difensore, RIGORE!

Dagli undici metri Infante ha la palla della svolta:portiere da un lato e palla dall’altro.

Il pari, con i risultati che arrivano, salva entrambe le squadre, così gli ultimi minuti diventano una lunga attesa, con le due squadre più propense a capire cosa succedesse altrove.

In pieno recupero arriva la tanto attesa notizia, ed a Sant’Agnello inizia la festa, il fischio finale attesta la salvezza diretta di entrambe le squadre, senza passare dai playout.

Un successo incredibile per le due formazioni con l’età media più bassa di questo campionato, ed in un momento storico davvero difficile è davvero un’impresa.

Nel decennale del Costa d’Amalfi regalo più bello non ci poteva essere, con un nuovo allenatore ed una squadra totalmente rifondata, cercando di dare ampio spazio ai giovani.

UFFICIO STAMPA

FC COSTA D’AMALFI