Sanzioni: Roma risponde all’attacco di Mosca

“Se assumerà un atteggiamento ancora più duro sul piano delle sanzioni ci saranno conseguenze irreversibili”, queste le parole all’agenzia Ria Novosti di Alexei Paramonov, direttore del dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo

Foto tratta da it.wikipedia.org

Redazione – Sulle sanzioni da parte degli Usa e dell’Ue, Mosca attacca l’Italia e Roma risponde.

“Se assumerà un atteggiamento ancora più duro sul piano delle sanzioni ci saranno “conseguenze irreversibili”, queste le parole all’agenzia Ria Novosti di Alexei Paramonov, direttore del dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo.

Poi ha detto che la Russai sta lavorando ad una risposta alle sanzioni “illegittime” degli Stati Uniti e dell’Unione europea, ed ha definito il ministro della Difesa Lorenzo Guerini “uno dei principali ‘falchi’ ed ispiratori della campagna antirussa del governo italiano”. Continuando ha ammonito: “La campagna russofobica in Europa lasci il posto ad un lavoro equilibrato per garantire la sicurezza comune nel continente”. Sempre a riguardo all’Italia, continua: “Sullo sfondo dell’isteria anti-russa, abbia improvvisamente dimenticato tutto: i trattati e gli accordi bilaterali esistenti, la natura speciale dei nostri legami, la ricca storia secolare di relazioni e tradizioni forti, l’esperienza di successo della cooperazione, il significativo capitale accumulato di fiducia reciproca”. Poi “ci aspettiamo che a Roma, come in altre capitali europee tornino in sé, ricordino gli interessi profondi dei loro popoli, le costanti pacifiche e rispettose delle loro aspirazioni di politica estera”. Sulle forniture energetiche Paramov ha ricordato che “Mosca non ha mai utilizzato le esportazioni di energia come strumento di pressione politica. Le compagnie energetiche russe hanno sempre adempiuto pienamente ai loro obblighi. Continuano a farlo anche adesso”.

La risposta della Farnesina è arrivata a stretto giro, respingendo “con fermezza le dichiarazioni minacciose del Direttore del Dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo Alexei Paramonov” ed ha invitato il ministero degli Esteri russo “ad agire per la cessazione immediata dell’illegale e brutale aggressione russa nei confronti dell’Ucraina, che la Farnesina condanna fortemente”.

Il ministro Guerini ha detto: “La reazione della Nato e dei Paesi Ue all’aggressione russa dell’Ucraina è stata forte ed unanime”. Sulla questione è intervenuto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio sul suo profilo Twitter: “Le continue e ripetute provocazioni delle autorità russe al governo italiano, compresa quella a @guerini_lorenzo, non ci meravigliano più”.

Infine è intervenuto anche il premier Draghi: “Esprimo piena solidarietà al Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, vittima di attacchi da parte del Governo russo. Il paragone tra l’invasione dell’Ucraina e la crisi pandemica in Italia è particolarmente odioso ed inaccettabile”. E poi ha ribadito: “Il Ministro Guerini e le forze armate sono in prima linea per difendere la sicurezza e la libertà degli italiani. A loro va il più sentito ringraziamento del Governo e mio personale”.

GiSpa