Sciame sismico Campi Flegrei, interviene Francesca Bianco dell’Osservatorio Vesuviano

Si sono verificate 35 scosse durante la notte, e sono eventi tellurici che sono fisiologici per l’attuale stato di dinamica bradisismica

 

Redazione – Sullo sciame sismico accaduto durante al notte nei Campi Flegrei è intervenuta Francesca Bianco dell’Osservatorio Vesuviano.

Le 35 scosse che hanno interessato la zona, ha detto la direttrice dell’osservatorio che “la magnitudo massima registrata degli eventi tellurici è stata di 1.8 della scala Ritcher. La maggior parte di questi terremoti si sono concentrati nel bordo sud-ovest degli Astroni. La magnitudo minima che abbiamo registrato è stata di -0.4 oltre ad una scossa di 1.7 all’interno dello sciame”. In definitiva si “tratta di eventi tellurici che sono fisiologici per l’attuale stato di dinamica bradisismica. In media registriamo uno sciame sismico al mese. Prima di quello di questa notte ne abbiamo registrato uno il 14 marzo e un altro il 7 aprile”.

La dottoressa Bianco afferma: “Il suolo continua a sollevarsi con una velocità media di 13 millimetri al mese nella zona di massimo sollevamento che è il Rione Terra. Continuiamo ad osservare le anomalie geochimiche nelle emissioni fumaroliche della Solfatara e della zona dei Pisciarelli. C’è un’attività deformativa che continua ad essere sostenuta, per fortuna ad una velocità mensile piuttosto bassa. E, poi, c’è anche un’attività sostenuta di anomalie geochimiche che per quanto negli ultimi mesi sembra che si stiano stabilizzando anche alcuni parametri ma, comunque, siamo a valori alti rispetto a quelli del passato”. Oltre a questo “abbiamo anche un’attività sismica che continua e che è prevalentemente costituita da eventi di bassisima energia e spesso con magnitudo minore di uno. Poi, ogni tanto ci sono degli eventi tellurici che arrivano anche ad una magnitudo pari a due gradi come i due di stanotte. Tutto sommato, mi rendo conto che per chi, poi, li avverte è una cosa che genera preoccupazione. Però ripeto anche lo sciame della notte scorsa è assolutamente in linea con l’attuale dinamica dell’area dei Campi Flegrei”.

GiSpa