Scippato nel finale il Costa d’Amalfi

In una gara intensa i costieri menano le danze e poi sono menati da un rigore dubbio e saltano i nervi 

L'immagine può contenere: testo
Stemma

CAMPIONATO DI ECCELLENZA
13ª giornata

COSTA D’AMALFI – AUDAX CERVINARA 2-2
15º Furno – 16º Apicella – 45º Mascolo (rig) – 89º Befi (rig)

COSTA D’AMALFI
Napoli, Pisapia, Marseglia, Cestaro, D’Amora, Vigorito, Senatore, Lettieri, Apicella (33st Palumbo), Mascolo (23st Marino), Bovino (45º st Lambiase).
All. Ferullo (a disp. Lembo, Milvatti, Di Landro, Vissicchio, Reale, Lambiase, Palumbo, Marino, Catalano)

AUDAX CERVINARA
Stasi, Iaquinto, Brogna, Zerillo, Befi, Fusco, Calandrelli (33st Ricci), Conti, Furno, Taddeo (19st Russolillo), Petrone (33st Guida).
All. Iuliano (a disp. Napolitano, Ricci, Casale L, Ciampi, Russolillo, De Falco, Guida, Casale G, Da Silva)

Ammoniti: Zerillo, Calandrelli, Conti, Mascolo, Vigorito
Angoli: 6-4 per l’Audax Cervinara
Recupero: 1’ – 5’
Note: Espulsi Ricci, Zerillo e Marino al 92º per un parapiglia al limite dell’area ospite.

 

5 minuti di pura follia, quest’oggi al San Martino di Maiori, ma questa follia non è opera dei calciatori in campo, ma di chi la gara dovrebbe solo gestirla.
Cominciamo dalla fine: minuto 89, Napoli esce di pugno anticipando gli attaccanti cervinaresi, e nell’incredulità di tutti l’arbitro assegna un calcio di rigore agli ospiti, che Befi realizzerà. Fino a quel momento il Costa d’Amalfi stava disputando la partita perfetta, attenta e precisa, non concedendo nulla agli avversari, e gestendo una gara solo da portare in porto, ma una persona esterna ha deciso che le cose dovevano essere diverse.
Gara ad altissima intensità, con il Cervinara che trova il vantaggio, con un tiro-cross di Furno, che beffa Napoli. Passa solo un minuto ed Apicella mette tutti d’accordo portando la gara in parità. I costieri giocano bene ed alla fine della prima frazione trovano un calcio di rigore netto, con Apicella che viene letteralmente falciato in area da Conti: dagli 11 metri Mascolo fa 2 a 1.
Nella ripresa la partita diventa una battaglia vera e propria, con i cervinaresi a buttare la palla lunga e i costieri a sprecare le tante occasioni che capitavano in ripartenza. Da segnalare il gran tiro di Marseglia, parato da Stasi, e le occasioni per Apicella e Mascolo. I costieri colpiscono anche un palo, con Lettieri, che al volo di destro, dal limite dell’area, centra in pieno il legno alla sinistra di Stasi.
Cervinara praticamente alle corde, ma a mettere tutti d’accordo, ad un minuto dalla fine, è il direttore di gara, che assegna un rigore fantascientifico agli ospiti, completando l’opera con l’espulsione di Marino.
Una beffa, una beffa assurda, che sa di scippo, e che non è un bello spot per il calcio, perchè i protagonisti dovrebbero essere sempre e solo i giocatori.
Adesso bisogna subito pensare alla prossima gara, infatti mercoledì a Giffoni Sei Casali si giocherà il recupero della gara contro il Faiano, interrotta per impraticabilità del campo.

UFFICIO STAMPA
FC COSTA D’AMALFI