Scosse sismiche nel Tirreno meridionale

Dal mare del Cilento a quello antistante le coste calabresi, hanno avuto una magnitudo tra 3.8, quella antistante il Cilento e di 2.0 e 2.8 quelle antistante la costa calabrese

 

Redazione – Delle scosse telluriche si sono registrate nel Tirreno meridionale.

Dal mare del Cilento a quello antistante le coste calabresi, hanno avuto una magnitudo tra 3.8, quella antistante la costa cilentana e di 2.0 e 2.8 quelle antistante la costa calabrese. La scossa registrata davanti alla costa di Marina di PIsciotta, è stata avvertita in modo particolare nei piani alti delle abitazioni non solo nella zona cilentana e salernitana, ma anche nelle due costiere e persino fino a Napoli, ha avuto una magnitudo 3.8. I sismografi dell’Istituto nazionale di geofisica  e vulcanologia l’hanno individuata ad una profondità di 11 chilometri ed alle ore 05:01:34 del 18 novembre, con coordinate geografiche (lat, lon) 39.862, 14.751. Tanta paura tra la gente che l’hanno avvertita ma non si registrano danni o cose o persone.

Nella stessa giornata altre due scosse telluriche sono state registrate dai sismografi dell’Istituto nazionale di geofisica  e vulcanologia, davanti alla costa di Tropea e Paola. La prima con una magnitudo 2.0 ad una profondità di 62 chilometri, alle ore 09:42:02 con coordinate geografiche (lat, lon) 38.714, 15.8, la seconda con una magnitudo di  2.8 ad una profondità di 312 chilometri ed alle ore 14:27:19 con coordinate geografiche (lat, lon) 39.33, 15.326.

GiSpa