Sequestrate più di 2.000 confezioni di farmaci senza certificazione

All’aeroporto napoletano di Capodichino nei bagagli sono stati trovati “filler”, antiinfiammatori, antivirali e antipsicotici. Tutti i prodotti rinvenuti, del valore complessivo di circa 70.000 euro

Foto tratta dalla pagina di Facebook di Agenzia Dogane e Monopoli-ADM

Sequestrate oltre 2.000 confezioni di farmaci, prive di ogni certificazione prevista dalla normativa nazionale e comunitaria. Questo il risultato di una operazione effettuata dai funzionari ADM di Napoli, 1 in servizio presso l’Aeroporto di Capodichino, in collaborazione con le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Napoli. In particolare, due sorelle ucraine, provenienti dalla Polonia, avevano nei bagagli al seguito 157 confezioni di farmaci, utilizzati nel settore dell’estetica femminile, di cui la maggior parte “filler” per le labbra; inoltre, due bengalesi, provenienti dal paese d’origine via Istanbul e Dubai, avevano oltre 2.000 confezioni di medicinali di vario genere, tra cui antiinfiammatori, antivirali e antipsicotici. Tutti i prodotti rinvenuti, del valore complessivo di circa 70.000 euro in base ai prezzi normalmente praticati sul mercato farmaceutico, sono stati sottoposti a sequestro e i responsabili denunciati alla locale Procura della Repubblica per introduzione illegale di farmaci sul territorio nazionale, in violazione dell’art. 147 del D.Lgs. 219/2006, norma del Codice Comunitario dei medicinali per uso umano che ne sanziona l’importazione illegale.