Show Napoli, furia ‘pantera nera’

Un altro capolavoro di Spalletti che con i suoi prodi espugna nella seconda trasferta consecutiva in quattro giorni il campo avversario con un poker cocente

Foto tratta da eurosport.it

Redazione – Ancora un Napoli show e la ‘pantera nera’ è una furia con la sua doppietta.

Un altro capolavoro di Spalletti che con i suoi prodi espugna nella seconda trasferta consecutiva in quattro giorni il campo avversario con un poker cocente.

Una gara temuta per certi versi poiché con la Doria è stata sempre una squadra ostica da digerire per gli azzurri, ma in una serata come quella che si è vista, con un Osimhen che ha fatto il bello ed il cattivo tempo, poteva anche realizzare un gol in più, si è sciolta come neve al sole notturno partenopeo.

Quinta vittoria in campionato dopo 5 giornate ed ancora vetta solitaria con 2 punti su Inter e Milan, 3 sulla Roma e 5 sull’Atalanta, mentre i blucerchiati restano fermi a 5 in dodicesima posizione insieme alla Juventus che sfideranno domenica all’Allianz Stadium.

Il Napoli si affida a Lozano ed Insigne per bucare la difesa avversaria e mettere Osimhen in grado di creare grattacapi ad Audero, supportati anche da duo a centrocampo Fabian Ruiz-Angiussa, la Doria risponde spesso con il funambolico e pericoloso Candreva e Caputo che cercano di mettere in moto un Quagliarella quasi mai visto.

Dopo la rete mangiatasi letteralmente, Osimhen si smarca per lanciarsi verso il gol ma – come spesso accade – il nigeriano sbaglia reti facilissime: Audero sventa, ma non lo perdona la seconda volta: assist di Insigne in contropiede e gol di volée vincente della ‘pantera nera’.

I blucerchiati si fanno subito vedere con Candreva al 12’ ma ci mette una pezza Koulibaly in corner. La gara è vibrante ed Adrien sfiora il pari al 18′: respinge Ospina, che si ripete sull’angolo seguente su tentativo di Yoshida. La furia nera è ancora in agguato al 20’ ma la sua conclusione vincente è annullata perché era in fuorigioco, Ospina sventa ancora mentre al 34’ vede la conclusione poco alta del solito Candreva. Al 37′ Insigne ci prova dalla distanza, risponde Audero. L’apoteosi è due minuti dopo, al 39′, quando Lozano crossa in area e trova Insigne che serve Fabian dal limite: il tiro dello spagnolo è delizioso per il 2-0.

La Samp sembra aver accusato il colpo, ma fino ad un certo punto poiché si riporta verso la porta difesa dall’estremo azzurro, ma per riaprire la gara non c’è tempo perché si va all’intervallo.

Il colpo la Doria lo accusa ancora di più quando non passano neanche cinque primi che è ritornata sul terreno di gioco: altra grande azione partenopea, con Lozano che serve Osimhen solo in area ed il 3-0 è un gioco da ragazzi. La squadra di Spalletti cala il poker al 14’: nuovo assist di Lozano che manda in bambola la difesa doriana per un Zielinski che deve solo scaraventarla in rete.

Ormai come suol dirsi “il dado è tratto”, ma non  per Osimhen che potrebbe andare ancora a segno ma si divora la sua tripletta personale solo davanti ad Audero. È sempre vivo Candreva che segna ma in fuorigioco. Entrano Ounas e Petagna per Osimhen e Lozano. Ounas è protagonista di una grande azione all’84’. Anguissa va al tiro poco dopo ma è alto.

Il Napoli poteva straripare, ma va bene così e sempre tenere i piedi a terra.

SAMPDORIA-NAPOLI 0-4

Goals: 10′ pt Osimhen (N), 39′ pt Fabian Ruiz (N), 5′ st Osimhen (N), 14′ st Zielinski (N)

SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski (26’st Depaoli), Yoshida, Colley, Augello; Candreva, Thorsby (26’st Askildsen), Silva (10’st Ekdal), Damsgaard; Caputo (39’st Ciervo), Quagliarella (10’st Torregrossa).

A disposizione: Falcone, Ravaglia, Murri, Ferrari, Chabot, Verre, Ihattaren. Allenatore: D’Aversa.

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani (3′ st Manolas), Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz; Lozano (37′ st Petagna), Zielinski (23′ st Elmas), Insigne (23′ st Politano); Osimhen (37′ st Ounas).

A disposizione: Meret, Marfella, Malcuit, Juan Jesus, Zanoli. Allenatore: Spalletti.

Arbitro: Valeri di Roma.

Assistenti: 1° Galetto – 2° Rossi L.; IV: Volpi.

Var: Di Paolo; Avar: De Meo.

Ammoniti: Damsgaard, Depaoli (S); Manolas (N). Angoli: 4-4. Recupero: 1′ pt, 0′ st.

GiSpa