Il sindaco Balduccelli precisa sulla questione Palasport

In quanto sono state fatte interpretazioni fantasiose e qualche inesattezza pubblicata sui social

Foto tratta dal diario di Facebook di Lorenzo Balduccelli

Massa Lubrense – Il sindaco Balduccelli fa chiarezza sulla questione Palasport in quanto sono state fatte interpretazioni fantasiose e qualche inesattezza pubblicata sui social.

Queste le sue dichiarazioni sulla questione, postate sulla sua pagina di Facebook:

“Buongiorno a tutti! Stamattina vorrei provare a fare un po’ di chiarezza sulla questione del Palazzetto dello Sport della zona Villarca, alla luce di interpretazioni fantasiose e di qualche inesattezza pubblicata sui social. Lo faccio senza spirito polemico ed in modo schematico:

  • il progetto definitivo del Palazzetto non è costato niente al Comune di Massa Lubrense ma è stato affidato con una sponsorizzazione;
  • l’area dell’intervento è conforme alla edificazione del Palazzetto sia per quanto riguarda la normativa PUT sia per quanto riguarda le previsioni del Piano Regolatore;
  • L’area individuata si trova a fianco all’edificio scolastico don Milani (primaria e infanzia), di fronte alla scuola Bozzaotra e ad una intera sezione del Polispecialistico San Paolo;
  • oltre ad una funzione meramente agonistica il nuovo palazzetto è di enorme importanza per l’attività sportiva scolastica, extrascolastica e risulta essere l’unico spazio dove ospitare eventi delle scuole e del territorio, avendo una capienza al coperto di 740 posti. Attualmente su tutto il territorio comunale non esiste uno spazio simile;
  • durante il periodo di lockdown i tecnici non hanno potuto interloquire con il CONI nella fase istruttoria e questo ha generato una serie di ritardi;
  • come già dichiarato pubblicamente il costo del progetto è lievitato perché oltre una serie di piccole prescrizioni abbiamo scelto di includere l’impianto di riscaldamento-condizionamento che in un primo momento avevamo tenuto fuori confidando in un bando di efficientamento energetico successivo;
  • con il nuovo bando Sport Missione in Comune del 2020 accederemo ad un mutuo del Credito Sportivo totalmente a TASSO ZERO (vedi articolo 6 punto 1 – secondo capoverso del bando (il vecchio bando prevedeva il tasso zero solo per una parte del finanziamento ed una tasso ordinario per la parte restante). Inoltre, mentre il vecchio bando prevedeva la durata del mutuo di 15 anni, quello nuovo, strutturato per favorire gli investimenti in periodo di crisi, è di 20 anni;
  • il finanziamento a tasso zero che si utilizzerà per il Palazzetto non è utilizzabile per interventi di edilizia scolastica. Su questo fronte voglio ricordare che è stato affidato un intervento per il recupero dell’ala abbandonata della Bozzaotra per un milione e mezzo di euro, finanziato dal Miur e dalle casse comunali. Che è stato realizzato, con i fondi di rotazione regionali il progetto per il recupero del piano a rustico del Plesso Cesaro di Sant’Agata, piazzato ottimamente nella graduatoria del Piano Triennale dell’Edilizia scolastica della Regione Campania, cosi come un progetto di riqualificazione dell’edificio Pulcarelli e del Plesso don Milani. Consistenti interventi in questo campo sono stati fatti negli altri plessi con la sostituzione di tutte le centrali termiche partecipando ad un bando statale ed all’adeguamento antincendio. Altri interventi sono stai realizzati a Torca, Monticchio e Pastena a totale carico del bilancio comunale o di finanziamenti del PSZ, così come stanno partendo una serie di interventi di adeguamento ANTICOVID per permettere l’inizio del nuovo anno scolastico;
  • circa la piccola tensostruttura dell’edificio Don Milani, la stessa ci fu richiesta dalla Dirigenza Scolastica e non aveva la pretesa di essere un mini-palazzetto ma una semplice struttura per l’attività ludica al coperto dei più piccoli e non per attività sportiva agonistica;
  • il tempo impiegato per arrivare ad un progetto definitivo e del parere favorevole della Soprintendenza è stato impiegato per la maggior parte per arrivare ad una cessione bonaria dei suoli ed evitare un contenzioso sull’esproprio forzoso che durasse qualche decennio. Purtroppo per arrivare ad un accordo, abbiamo dovuto chiudere una serie di difficili pendenze economiche che il Comune aveva con i proprietari dei suoli che si trascinavano da oltre 20 anni;
  • non abbiamo potuto accedere a bandi regionali a fondo perduto perché tutte le risorse per l’impiantistica sportiva sono state utilizzate dalla Regione Campania per le Universiadi.

Questi i fatti. Con grande soddisfazione stiamo mantenendo una promessa che cinque anni fa abbiamo fatto ai cittadini di Massa Lubrense: dotare il comune di un palazzetto dello sport. Siamo partiti da zero ma ormai ci siamo. Un Palazzetto dello Sport per i nostri ragazzi, per gli atleti ed i tifosi della Folgore Massa che è costretta a giocare a Sorrento ed un Pala Eventi al servizio dell’intera collettività.