Sindaco Coppola afferma: “Il Comune farà il percorso meccanizzato”

Nel suo intervento nell’ultimo consiglio comunale conferma il desiderio di realizzare l’opera

 

Sorrento – Il sindaco Coppola afferma: “Il Comune farà il percorso meccanizzato”.

Nel suo intervento nell’ultimo consiglio comunale conferma il desiderio di realizzare l’opera: “La priorità è realizzare il percorso meccanizzato tramite le risorse pubbliche”.

Nello specifico sottolinea che è importante realizzare l’opera e non chi la mette in opera, con questo “l’indizione è stata trasmessa sia alla società regionale che sta seguendo le procedure, l’Acamir, e sia ai progettisti”. Su queste parole e sulla considerazione che si vuole mettere in cantiere e realizzare questa opera, è tutto chiaro, si vuole procedere con la gara di affidamento dell’intervento e non ricorrendo al progetto di finanza.

Lo strumento della finanza di progetto appartiene alla categoria dei contratti di partenariato pubblico-privato e rientra perciò in quelle forme di cooperazione tra settore pubblico e settore privato finalizzate alla realizzazione e gestione di opere o servizi, con assunzione del rischi connessi alla realizzazione e gestione da parte dell’operatore privato. In tale contesto, la finanza di progetto consiste nell’operazione di finanziamento di un progetto in grado di generare flussi di cassa sufficienti a remunerare l’investimento effettuato e a garantire un utile.

Ora entro la fine del mese di maggio si aspettano i progetti, con questo le due società riunite in un’Ati (associazione temporanea d’impresa), ossia la Syntgma di Perugia e la ENG di Napoli, dovranno presentare le scelte possibili per l’esecuzione del percorso. In gioco per la realizzazione del percorso pedonalizzato, fino ad oggi, ci sarebbe anche la società “Sorinvest Spa” dell’armatore Gianluigi Aponte. Infatti lo stesso armatore, quando si iniziò a parlare di questo progetto di percorso meccanizzato, scese in campo per volere dare il suo impegno nel realizzare delle infrastrutture a Sorrento. Fondò questa associazione con altri imprenditori della costiera sorrentina, e l’obiettivo era di partecipare ai bandi che il Comune di Sorrento avrebbe indetto per la realizzazione degli ascensori che dovranno collegare il porto di Marina Piccola con il parcheggio comunale Achille Lauro di via Correale. Ma oltre a questo progetto, ne rientravano altri due: quello dello stadio Italia e del complesso fieristico. Ma qualche giorno fa sembrerebbe che lo stesso armatore Aponte stia pensando di sciogliere la società, staremo a vedere quale sarà la sua decisone. Però si potrebbe formare un’unica società per arrivare a mettere in cantiere il progetto del percorso meccanizzato, non solo, e si potrebbe fare anche un pensiero sul progetto dello stadio Italia e del complesso fieristico, che all’epoca fu fatto realizzare dallo stesso armatore allo studio Zoppelli, che si è avvalse della collaborazione di uno studio dei professionisti londinesi.

Siamo nel mese di maggio e se son rose fioriranno, staremo a vedere.

GiSpa