Sofferenza Napoli in Coppa, superato un indomito Empoli

I partenopei in una gara soffrono a centrocampo e la difesa balla ancora e da il là alle due reti degli spigliati empolesi

Foto tratta da ilroma.net

Redazione – In Coppa Italia è sofferenza Napoli che ha battuto a fatica un indomito Empoli.

I partenopei in una gara soffrono a centrocampo e la difesa balla ancora e da il là alle due reti degli spigliati empolesi che spesso riescono ad infilarsi tra le maglie azzurre e fare correre seri pericoli a Meret.

Sulla carta era una gara semplice da affrontare contro la capolista della serie B, ma i baldi giovani schierati dal secondo di Dionisi, Cozzi, se la giocano a viso aperto, sono spigliati e non hanno nulla da perdere al ‘Maradona’ contro i più quotati calciatori partenopei che soffrono più del previsto.

Come sta accadendo da un po’ di tempo per la squadra di Gattuso questa è l’ennesima gara incolore ma grazie al passaggio al turno successivo è colorata, ma non lo è e lo si vede subito fin dai primi minuti quando gli azzurri si ritirano sulla difensiva, cercando di tamponare a centrocampo, dove non si fa un buon filtro, alle folate toscane.

Lozano al 6’ tenta la via della rete ma Furlan gli devia la sfera in corner, sembra essere un sussulto che potrebbe spronare i suoi compagni, ma la difesa guidata da Koulibaly che torna in campo dopo un mese, balbetta ancora ed in qualche fase è ancora larga. Si prova a giocare anche nello stretto ma quando si perdono le palle sono dolori perchè lasciano agli empolesi delle penetranti ripartenze. Lozano opera una buona sfera sulla sinistra dal fondo campo per l’incornata di Di Lorenzo che in tuffo insacca sotto la traversa al 18’, ma la squadra empolese non demorde e subito si fa vedere con una rovesciata al 28’ di Matos la cui finalizzazione colpisce la parte superiore della traversa. Il gol ospite era nell’aria ed arriva al 33’ con Bajrami che lo trova con un destro a giro sul secondo palo.

I partenopei hanno un gioco lento ed in qualche fase macchinoso, ma nonostante ciò raddoppiano con Lozano, anche oggi tra i migliori, al 38’ con una conclusione dai 25 metri che si insacca alla sinistra di Furlan. La ripresa legge lo stesso copione ma la gara si vivacizza ancora di più e sempre a causa degli azzurri empolesi, oggi in completo nero, che arrivano al secondo pareggio al 23’ ancora con Bajrami che usa lo stesso metodo: un destro a giro sul secondo palo e palla in rete. Nel frattempo i partenopei sembravano essersi un po’ svegliati, e spingevano bene e specialmente sulla fascia destra e ci avevano provato con Politano.

Il pari ospite fa ancora barcollare la difesa azzurra che resta passiva in qualche occasione, la gara non sembra avere un attimo di respiro, il Napoli sembra volersi rimettere in carreggiata volendo arrivare al terzo gol, che giunge al 31’ con la zampata vincente di Petagna su calcio d’angolo.

L’Empoli non ammaina la bandiera che tiene sempre alta, il finale del Napoli è in affanno anche se con Fabian Ruiz colpisce il palo al 38’, al 40’ la conclusione al volo di Morleo si perde però sul fondo.

Il Napoli soffrendo passa il turno ed in quello successivo, nei quarti troverà la Roma o lo Spezia.

Napoli Empoli 3-2

Goals: 18′ Di Lorenzo (N), 33′, 68′ Bajrami (E), 38′ Lozano (N), 76′ Petagna (N)

NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Koulibaly, Rrahmani, Ghoulam; Demme (87′ Bakayoko), Lobotka (68′ Ruiz); Politano (61′ Insigne), Elmas (68′ Zielinski), Lozano; Petagna (87′ Llorente).

A disp.: Ospina, Contini, Hysaj, Maksimovic, Bakayoko, Fabian Ruiz, Zielinski, Insigne, Mertens, Llorente, Cioffi. Allen: Gattuso.

EMPOLI (4-3-1-2): Furlan, Terzic (85′ Baldanzi), Matos (61′ Moreo), Olivieri (72′ La Mantia), Bajrami (85′ Asslani), Casale, Zappella, Ricci, Damiani, Haas (61′ Cambiaso), Viti.

A disp.: Brignoli, Fiamozzi, Romagnoli, Asslani, Baldanzi, Nikolaou, Parisi, Mancuso, La Mantia, Cambiaso, Stulac, Moreo. Allen: Cozzi.

Arbitro: Giua

Assistenti: Scatragli – ZIngarelli; IV: Volpi; VAR: Di Paolo; AVAR: Longo.
Ammoniti: Olivieri (E)

GiSpa