Ad un anno dalla morte del ‘Pibe de Oro’ fioccano le iniziative e gli eventi per onorare la memoria del più grande calciatore di tutti i tempi
A un anno di distanza dalla scomparsa di Diego Armando Maradona, fioccano le iniziative e gli eventi per onorare la memoria del più grande calciatore di tutti i tempi.
Alle ore 15 di domani, nel campetto della Cattedrale di Sorrento, si disputerà un’amichevole, organizzata dal Sorrento Calcio 1945 in collaborazione con la sua Academy, in cui i ragazzi della categoria 2010 del vivaio rossonero si sfideranno in un match “in famiglia”.
Questa particolare scelta non è stata dettata dal caso, bensì segno del “10”: ogni piccolo calciatore, infatti, al termine della manifestazione riceverà una speciale maglia disegnata dall’Academy in collaborazione con lo sponsor tecnico ZEUS SPORT, che richiama la casacca dell’Argentina con sulle spalle l’iconico numero dieci, il cognome di Maradona e in petto, a fare da gemello allo stemma a cinque losanghe, una scritta a ricordare la data dell’evento.
Ma non è finita qui: a legare a doppio filo i rossoneri – in particolare la categoria 2010 – e Maradona c’è dell’altro. Lo scorso luglio infatti un giovane calciatore del Sorrento, Giuseppe Supino, classe 2010, è stato selezionato per interpretare il ruolo di “piccolo Maradona” nello spettacolo “Ho visto Maradona” del maestro francese Daniel Pennac, ospite a Sorrento in questi giorni. Pennac ha incontrato il sindaco Massimo Coppola e sta visitando le scuole della zona per promuovere la sua opera, che debutterà sabato 27 novembre alle ore 21 proprio al teatro Armida di Sorrento con protagonista – appunto – il baby calciatore rossonero Supino.