Sorrento, capolista incontenibile

I costieri calano il tris contro il Pomezia con Simonetti, sua prima rete in rossonero, Scala ed Erradi, Petito che fa ammattire si suoi diretti avversari sulle due fasce ma non gli riesce di segnare la sua rete personale

 

Redazione – È un irrefrenabile capolista Sorrento in terra laziale.

I costieri calano il tris contro il Pomezia con Simonetti, sua prima rete in rossonero, Scala ed Erradi, Petito che fa ammattire si suoi diretti avversari sulle due fasce ma non gli riesce di segnare la sua rete personale.

I rossoneri escono fuori alla distanza, Petito, schierato sulla fascia destra, inizia il suo show facendo ammattire il suo avversario di turno, spesso Lahrach, e spacca gli schemi, ritorna in campo il metronomo Herrera, La Monica fa girare la testa al suo avversario, Cacace con il suo sostituto Bisceglia e Fusco mettono il bavaglio agli avanti pometini.

Nei laziali chi batte cassa è Oi Cristian che si rende pericoloso specialmente sulla tre quarti, mentre Massella sembra voler imbastire qualcosa ma non cuce nulla.

Pometini alti ed attivi ad inizio gara: Oi Cristian (5’) impegna in angolo Del Sorbo a fil di traversa. Risponde Simonetti (15’) la cui palla è respinta a pochi metri dalla porta e Petito che stampa la sfera sulla traversa al 21’.

La rovesciata di La Monica va oltre la traversa, mentre la sfera diagonale del defilatissimo Simonetti, quasi da fondo campo infila senza pietà Marcucci (33’), e Petito chiude la prima frazione al 38’ con una conclusione che gli è deviata in angolo.

Sorrento che apre la seconda frazione con La Monica al 47’ che da 20 metri impegna alla respinta Marcucci. Il Pomezia tiene campo ed il Sorrento abbassato che fa densità, non corre seri pericoli: sinistro di Nanni bloccato da Del Sorbo. Petito defilato ina area e palla messa in angolo. Ci prova il neonetrato Cabellud ma rasoterra parato (66’), tenta ancora la sortita Petito ma è ancora corner, poi serve l’assist a Scala che di 20 metri circa folgora l’estremo rossoblù. Gargiulo è contratto in angolo da Marcucci. Punizione dalla tre quarti di Petito in area dove Erradi sfugge alla difesa locale e di testa all’87’ chiude il conto anche se Petito cerca il suo gol personale ma mette sul fondo.

Al triplice fischio un Sorrento che trova la vena che aveva perso da un mese circa, e che ripaga quei tifosi che lo hanno seguito anche in terra laziale nonostante la gara si giocasse a porte chiuse, ed ora testa al derby contro il Nola del 26 febbraio al campo Italia.

POMEZIA – SORRENTO 0-3

Marcatori: 33’ Simonetti, 73’ Scala, 87’ Erradi.

POMEZIA (4-3-2-1): Marcucci; Lahrach (78’ Carta), Di Nezza, Sossai (57’ Cabellud), Cardinali; Rocchi, Lo Pinto (76’ Mezzina), Oi Cristian; Nanni (67’ Teti), Ruci (57’ Gagliardini); Massella.

A disp: D’Adamo, Gasbarra, Rosania, Barbarossa.  Allenatore Fabrizio Ferrazzoli.

SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco F, Cacace (45’ Bisceglia), Fusco, Todisco G; La Monica, Herrera (74’ Erradi), Carotenuto; Gaetani (18’st Scala), Simonetti (79’ Gargiulo), Petito.

A disp: Cervellera, Tufano, Chiricallo, Badje. Allenatore: Vincenzo Maiuri.

Arbitro: Gianluca Catanzaro di Catanzaro.

Assistenti: Giuseppe Bosco (Lanciano) – Fabio Gentile (Teramo).

Ammoniti: 31’ Gaetani (S).

Note: giornata parzialmente nuvolosa; erba artificiale buona; gara giocata a porte chiuse.

Angoli: 2-7. Recupero: 3’ pt; 5’ st.

GiSpa