Nella prima gara della Poule Scudetto i rossoneri escono vittoriosi con le due reti, siglate nella ripresa, da Scala e La Monica
Redazione – Un clamoroso Sorrento al Cibali mette il Catania ko.
Nella prima gara della Poule Scudetto i rossoneri escono vittoriosi con le due reti, siglate nella ripresa, da Scala (vibrante proteste etnee per un presunto fallo di mano di Petito)
e La Monica.
I rossoneri tengono bene botta nei confronti del più quotato avversario che sembra avere una giornata non in palla, messo più volte di difficoltà, che si è visto solo tre volte verso la porta difesa da Del Sorbo che non è stato quasi impegnato.
Squadre a specchio (4-3-3), l’ex Ferraro opta per due cambi, dentro Rizzo e De Luca per Palermo e Giovinco, mister Maiuri schiera l’11 che ha sbancato Angri.
Nella prima frazione per ben venti minuti il Sorrento è stato padrone del centrocampo creando pure un paio di azioni pericolose (punizione di Herrera respinta da Bethers e successivo palo di Scala, tutto al 45’) con un Catania a dir poco sottotono. Solamente dalla mezz’ora gli uomini di Ferraro si fanno vivi in area avversaria ma con azioni nate più per iniziative dei singoli che per manovre costruite. Sarao è protagonista in due occasioni: 23’ testa di poco larga ed incornata oltre la traversa.
Un Catania che sembra aver perso mordente che invece ha il Sorrento. E lo si vede in una ripresa dove i costieri mettono in ansia l’estremo dell’Elefante: palla fuori di poco di La Monica al11’, parata in due tempi di Bether su punizione di Herrera al 16’. Petito vince un rimpallo sulla trequarti destra, conquista il fondo e mette al centro dove Scala appoggia facilmente in fondo alla rete. Scoppiano le proteste degli etnei perché l’attaccante costiero ha toccato la sfera con la mano, Lorenzini ne fa le spese perché viene espulso per spinta all’arbitro, Catania in dieci.
La Monica sfiora il raddoppio al 38’ che poi realizza al 50’ dopo un veloce contropiede innescato da Badje. Nell’intermezzo Pedicone manda alto sulla traversa.
Sorrento che non finisce di stupire e domenica 21 maggio gara interna contro il Brindisi che battendo nello spareggio la Cavese è stato promosso in serie C.
CATANIA – SORRENTO 0-2
Marcatori: 25’st Scala, 50’st La Monica.
CATANIA (4-3-3): Bethers; Rapisarda, Castellini (8’st Forchignone), Lorenzini, Boccia (25’ST Pedicone); Rizzo, Lodi (25’st Litteri), Vitale; Russotto (19’st Jefferson), Sarao, De Luca (8’st Palermo).
A disp: Groaz, Di Grazia, Baldassar, Giovinco. Allen: Giovanni Ferraro.
SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco G, Cacace, Fusco, Todisco F; La Monica, Herrera, Cuccurullo (25’st Erradi); Badje (48’st Simonetti), Petito (27’st Gaetani), Scala (38’st Bisceglia).
A disp: Cervellera, Tufano, Selvaggio, Maresca, Gargiulo. Allen: Vincezo Maiuri
Arbitro: Alessandro Pizzo di Bergamo.
Assistenti: Mauro Antonio De Palma (Molfetta) – Alessandro Scifo (Trento).
Ammoniti: 26′pt Todisco F (S), 27’st Sarao (C); 7’st La Monica (S), 18’st Russotto (C) e Todisco G (S), 29’st Lodi (C), 30’st Petito (S), 36’st Vitale (C)
Note: giornata nuvolosa, 18°; erba naturale discreta; spettatori 6.577 circa (50 da Sorrento).
Angoli: 4-1. Recupero: 1’ pt; 5’st.
GiSpa