Nella giornata del 17 gennaio i rocciatori sono potuti ritornare all’opera disgaggiando i massi pericolosi
Sorrento – È stato bonificato il costone sovrastante via Capo che è tornata transitabile.
Nella giornata del 17 gennaio i rocciatori sono potuti ritornare all’opera disgaggiando i massi pericolosi, dopo che nei giorni scorsi non sono potuti intervenire a causa della pioggia che ne ha impedito la bonifica.
Tutto è iniziato nella giornata del 12 gennaio quando è stato ravvisato un grande masso pericolante a 40 metri di altezza, che era in bilico e poteva cadere in qualsiasi momento. Subito si ci è attivati da parte del Comune che ha interdetto la strada al traffico veicolare, facendo intervenire i tecnici addetti ed i rocciatori.
Nei giorni scorsi il fermo al transito dei veicoli che si devono recare sia a Massa Lubrense che a Sant’Agata sui due Golfi, ha determinato delle notevoli difficoltà, infatti per raggiungerle si doveva arrivare a Sant’Agnello e percorrere la strada che porta dal cimitero, via Vincezo CA Ferraro e poi via Nastro d’Argento, che sale verso i Colli di Fontanelle ed immettersi su via Nastro Azzurro, ossia la statale 145 Sorrentina, oppure prenderla da Piano di Sorrento percorrendo sia via Cavone o via Mortora-San Liborio.
Finalmente i rocciatori hanno potuto effettuare il loro intervento sulla parete situata tra l’hotel Capodimonte e il rivolo Neffola, ed hanno effettuato il disgaggio dei massi pericolosi, ed ora si può ritornare a ripercorrere.
GiSpa