I costieri non reggono all’urto della squadra dell’ex mister Maiuri e cedono le armi soprattutto nel primo tempo.Mister Cioffi mastica amaro per il blackout avuto
Redazione – Disfatta del Sorrento a Caserta.
I costieri non reggono all’urto della squadra dell’ex mister Maiuri e cedono le armi soprattutto nel primo tempo, senza avere una reazione efficace, solo in tre occasioni con il neoentrato Tedesco da calcio da fermo, che è anche sfortunato poiché colpisce per due volte i legni della porta difesa da Bovenzi.
Nulla da fare per i costieri che al ‘Pinto’ ricevono una lezione della Casertana, una secca quaterna, non riuscendo a frenare, specie nella prima frazione, l’intraprendenza dei falchetti, che per altro hanno sciorinato una prestazione di grande qualità.
Cioffi ha inizialmente confermato Carrotta in mezzo al campo con Cassata a girare intorno a Iadaresta ma al primo affondo la Casertana è passata in vantaggio al 13’: slalom di Favetta da sinistra, tiro cross sfiorato da Volzone e tap-in vincente di Mansour. Sei minuti dopo, lancio illuminante di Carannante per D’Ottavi che ha trafitto Volzone e 2-0 Casertana. Un solo giro di lancette e Mansour di testa ha calato il tris su cross al bacio di Monti. Cioffi ha provato a scuotere i suoi con un triplo cambio e modificando il sistema di gioco in un 4-2-3-1. Tedesco, appena entrato, ha colpito in pieno la traversa con un potente mancino su punizione al 38’.
Inizio ripresa con il Sorrento che ha provato a riaprire la contesa con Cassata, La Monica e Tedesco. La Casertana però ha incartato il poker (8’) con Panbianchi di testa su azione d’angolo chiudendo la gara in anticipo. Marciano ha sfiorato il suo primo gol in D poco dopo, Tedesco ha poi colpito un altro sfortunatissimo legno su punizione nel finale (35’) ma Bovenzi ha tenuto inviolata la porta dei falchetti fino al triplice fischio. Anche perché lo stesso Tedesco ha finalizzato di poco largo al 46’.
Renato Cioffi mastica amaro per la sconfitta rimediata a Caserta: “Abbiamo avuto un vero e proprio black out di una decina di minuti. La Casertana ha meritato ma non mi è piaciuto come abbiamo preso gol cioè con due cross, un lancio lungo ed un calcio d’angolo. Ne parlerò con la squadra perché buchiamo sempre quando dobbiamo fare quel passo in avanti in classifica e questo dimostra che l’obiettivo stagionale non può essere un altro che quello che abbiamo sempre indicato: fare quanti più punti possibili il prima possibile”. Cioffi ha qualche sassolino da togliersi dalle scarpe: “Se si è perso oggi la responsabilità è in primis mia, però non posso non sottolineare che la direzione arbitrale non mi ha convinto in pieno per un rigore che non ci è stato assegnato nel finale e due scontri nei quali Virgilio e Cassata hanno avuto la peggio. Abbiamo iniziato bene il secondo tempo e provato a riaprire la partita, ma poi loro hanno chiuso i giochi e amministrato il risultato”.
CASERTANA-SORRENTO 4-0
Goals: 13’ e 21’ pt Mansour, 20’ pt D’Ottavi; 8’ st Pambianchi.
CASERTANA (4-3-3): Bovenzi; Chinappi, Di Somma, Pambianchi, Monti; Feola (18’ st Maresca), Vicente, Carannante (42’ st Crisuolo); Mansour (42’ st Cusumano), Favetta (28’ st Liccardi), D’Ottavi (32’ st Rossi).
A disp: Trapani, Felleca, Sambou, Capitano. Allenatore: Vincenzo Maiuri.
SORRENTO (3-5-2): Volzone; Manco (31’ pt Marciano), Mezavilla, Mansi; Rizzo, La Monica, Virgilio, Carrotta (31’ pt Tedesco), Romano (31’ st Cacace); Cassata (17’ st Petito), Iadaresta (31’ pt Gargiulo).
A disp: Del Sorbo, Ferraro, Sannino, Acampora . Allenatore: Renato Cioffi.
Arbitro: Fabrizio Romondino di Palermo.
Assistenti: Vincenzo Abbinante (Bari) – Vincenzo Andreano (Foggia).
Ammoniti: 37’ pt Carannante (C); 13’ st mister Cioffi (S).
Note: giornata serena, 12°; erba artificiale discreta, spettatori 400 circa.
Recupero: 3’ pt, 3’ s.t.
GiSpa