Sorrento, freddo e vincente: Brindisi ghiacciato

I rossoneri meritano la vittoria che arriva nel finale con Mezavilla e Petito, dopo aver disputato una gara con un buon possesso palla e giocando con personalità. Mister Cioffi orgoglioso dei suoi ragazzi

 

Redazione – Un freddo e vincente Sorrento ghiaccia il Brindisi.

I rossoneri meritano la vittoria che arriva nel finale della ripresa con Mezavilla e Petito, dopo aver disputato una gara con un buon possesso palla e giocando con personalità.

I costieri espugnano dopo 40 anni il ‘Fanuzzi’ di Brindisi’, allora fu un 1-2, doppietta di Contino, nella stagione 1981/82, in serie C2, mentre anche oggi sono state due le reti (Mezavilla e Petito) che hanno dato tre vitali punti alla squadra di mister Renato Cioffi, che così dà continuità dopo la gara casalinga vinta sette giorni or sono contro il Bitonto.

Si voleva dare continuità e così è stato e la vittoria lancia la squadra peninsulare al sesto posto in classifica. Cioffi ha scelto un 4-3-3 intrigante con Manco terzino e Rizzo nuovamente centrale con Cacace. Assenti Mansi ed il giovane Romano, a sinistra si è adattato Acampora. Spazio, inizialmente, a Selvaggio in mediana con Tedesco e Gargiulo ai lati di Ripa. Al 5’ pericoloso Cacace su palla inattiva, respinta decisiva di un difensore che ha cancellato l’occasione da gol. Dal corner successivo, colpo di testa di Ripa e palla di poco a lato. Lopez del Brindisi, invece, si è fatto vedere dalle parti di Del Sorbo con Rizzo bravo ad anticipare l’attaccante di casa. Poche emozioni nel primo tempo, ripresa più spumeggiante con Gargiulo che in avvio non è arrivato per poco alla deviazione vincente su assist di Tedesco. A quel punto, Cioffi ha cambiato le carte in tavola inserendo al decimo Mezavilla e Petito, che si sono poi rivelati decisivi. Il vantaggio al 40’ lo ha siglato il brasiliano mentre la contesa l’ha chiusa in anticipo l’ex Gladiator in contropiede (terza gioia personale per lui). Adesso per il Sorrento potrebbe addirittura passare il treno play off se mercoledì in casa con il Francavilla dovesse arrivare il terzo successo consecutivo.

Renato Cioffi è giustamente orgoglioso dei suoi ragazzi, capaci di espugnare Brindisi dopo 40 anni e non ne fa mistero: “Ci tengo a ringraziare i miei calciatori, non era semplice a livello mentale proporre una prestazione di questo tipo dopo il successo sul Bitonto ed invece abbiamo tratto insegnamento dalla sconfitta di Matino e siamo venuti a Brindisi a giocare con l’atteggiamento giusto”. Un atteggiamento che è piaciuto molto al tecnico del Sorrento: “Con maturità abbiamo gestito il pallone provando a far correre a vuoto l’avversario, a tratti ci siamo riusciti e rischiando poco abbiamo vinto con merito. I cambi? Quando un allenatore li indovina è bravo, quando avviene il contrario finisce sotto esame: la realtà è che il merito è di chi è subentrato e ci ha dato quel qualcosa in più che ci ha permesso di fare bottino pieno”.

BRINDISI – SORRENTO  0-2

Goals: 41’ st Mezavilla, 44’ st Petito.

BRINDISI (4-4-2): Cavalli; Romano (31’ st Laneve), Spinelli, Stranieri, Colaci; Badje, Esposito (12’ st Morleo), Triarico (45’ pt De Luca), Silvestro; Lopez, Trovè (20’ st Meneses).

A disp: Cervellera, Sibilla, Alfano, Merito, Majore. Allen: Nello di Costanzo.

SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Manco, Rizzo, Cacace, Acampora; La Monica (44’ st Diop), Virgilio, Selvaggio (10’ st Petito, 44’ st Ferraro); Tedesco (10’ st Mezavilla), Ripa, Gargiulo.

A disp: Volzone, Petrazzuolo, Molinini, Di Palma, Carrotta. Allen: Renato Cioffi.

Arbitro: Francesco Lipizer di Verona.

Assistenti: Mirko Bortoluccio (Vibo Valentia) – Fabrizio Cozza (Paola).

Ammoniti: Romano, Esposito, Lopez (B); Manco (S).

Note: giornata soleggiata, 13°; erba naturale discreta; spettatori 200 circa.

Recupero: 3’ pt, 5’ st.

GiSpa