Sorrento, Maiuri: “Desideriamo continuare con questi risultati positivi”

A Pagani sarà una partita difficile contro una squadra forte ma i costieri desiderano andare avanti positivamente perché lo vuole la gente e per chi si sta riavvicinando di nuovo ai rossoneri

Sorrento – A Pagani non sarà una partita facile ma mister Maiuri afferma: “Vogliano continuare con questi risultati positivi”.

Si giocherà contro una squadra forte ma i costieri desiderano andare avanti positivamente perché lo vuole la gente e per chi si sta riavvicinando di nuovo ai rossoneri.

Era da un po’ di tempo che in molti non frequentavano più le scalee campo Italia, ma dopo le belle e vincenti prestazioni della squadra, prima in classifica, c’è il ritorno anche di qualche vecchio tifoso.

Il derby nell’agro non sarà la prova del nove “perché è ogni giorno di allenamento che dobbiamo cercare di costruire qualcosa di buono. Andremo ad incontrare una squadra forte come ce ne sono tante in questo campionato. Andremo a giocare con i nostri mezzi, mettendo avanti soprattutto tantissima umiltà e spirito di sacrificio, tanta appartenenza alla causa comune. Ed andremo a lottare su ogni pallone per cercare di portare a casa la partita”. I calcoli non si possono fare perché “siamo anche una quadra molto giovane per cui andremo a giocare una partita che sappiamo difficile ma lo sarà anche per loro”. In settimana “i ragazzi si sono preparati bene, hanno dato come al solito tutto, ci manca la rifinitura di domani (sabato). Però comunque è una squadra che, credo io, dal punto di vista mentale e fisico sta bene”, palesemente è “chiaro che dobbiamo stare molto attenti e lavorare sui particolari della partita, perché noi vogliamo assolutamente continuare su questa striscia di risultati”. Questo anche “perché lo vuole la nostra gente che si è appassionata a noi, per cui dobbiamo un qualcosa a chi in questo momento si sta riavvicinando al Sorrento. Perciò “siamo fiduciosi per questa partita che andremo a giocare, pur sapendo che ci saranno tante spine e tante insidie e dovremmo essere bravi”.

GiSpa