Sorrento, Maiuri: testa ad Uri però non si molla (Video intervista)

La gara contro il Cassino si doveva mettere prima in ghiaccio, mentalmente ci si proietterà sulla gara sarda e non si ammainerà la bandiera perché si deve portare al termine il lavoro svolto dalla squadra fin dal primo giorno del ritiro

Sorrento – Vincenzo Maiuri ed i suoi prodi con la testa si proiettano verso Uri ma non si molla fino alla fine.

La gara contro il Cassino si doveva mettere prima in ghiaccio, mentalmente ci si proietterà sulla gara sarda e non si ammainerà la bandiera perché si deve portare al termine il lavoro svolto dalla squadra fin dal primo giorno del ritiro.

Analizzando la partita interna contro la squadra dell’Abbazia, rimarca che la squadra ha svolto quello su cui ha lavorato tranne sulla fase conclusiva dell’azione perché si doveva mettere in ghiaccio prima la partita. Giacché si sono avute numerose situazioni dove si è sbagliato l’ultimo passaggio o si è stati precipitosi. Però la squadra ha svolto una grande fase difensiva perché non ha subito un tiro in porta ed è stata sempre in partita.

Dalla giornata di martedì ci si proietterà mentalmente sulla gara contro l’Atletico Uri, non si mollerà nulla fino alla fine perché si deve portare a compimento un lavoro che i calciatori hanno svolto dal primo giorno, ossia dal 26 luglio, e sono sempre stati sul pezzo.

Sulla vicenda promozione mancano ancora tre partite e si deve assolutamente vincere il campionato ma non dipende dal Sorrento.

Video intervista tratto dalla pagina di Facebook del Sorrento Calcio 1945, su:

https://www.facebook.com/sorrentocalcio/videos/553795283545624

GiSpa