Sorrento onora Pino Daniele

Un concerto con Emilia Zamuner e le Convergenze Parallele nell’ambito di M’Illumino d’inverno

Foto tratta da Wikipedia

Sorrento – A quattro anni dalla morte la cittadina costiera omaggia Pino Daniele con un concerto con Emilia Zamuner e le Convergenze Parallele, l’iniziativa promossa dal Comune rientra nell’ambito di M’Illumino d’inverno.

Sono passati quattro anni da quel famoso 4 gennaio 2015 quando il cantante partenopeo ebbe un infarto presso la sua casa di Orbetello in Toscana, poi giunto all’ospedale Sant’Eugenio di Roma, dopo vani tentativi di rianimazione, avvenne il decesso che fu dichiarato alle 22.45.

Chitarrista di formazione blues, è stato, a cavallo degli anni settanta ed ottanta, uno dei musicisti più innovativi del panorama italiano. In oltre quarant’anni di carriera ha collaborato con numerosi artisti di prestigio tra i quali: Franco Battiato, Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Ralph Towner,  Yellowjackets, Mike Mainieri, Claudio Baglioni, Danilo Rea e Mel Collins. Nel corso degli anni ha presenziato e suonato in molti palcoscenici di rilievo come al Festival di Varadero a Cuba ed al teatro Olympia di Parigi. Tra le sue varie esibizioni dal vivo, annovera collaborazioni con artisti di fama internazionale come Pat Metheny, Eric Clapton, Chick Corea, Rober Randolph e Joe Bonamassa.

La sua tecnica strumentale e compositiva è stata influenzata dalla musica rock, dal jazz di Louis Armstrong, dal chitarrista George Benson e soprattutto dal blues, in una sintesi fra elementi musicali e linguistici assai differenti, interpretati con vena del tutto personale e creativa. La sua passione per i più svariati generi musicali (da Elvis Presley a Roberto Murolo) ha dato origine ad un nuovo stile da lui stesso denominato ‘tarumbò’, ad indicare la mescolanza di tarantella e blues, assunti come emblema delle rispettive culture di appartenenza.

Sul palco del teatro Comunale Tasso, alle ore 19.30, si esibiranno Emilia Zamuner e le Convergenze Parallele, formazione composta da Paolo Zamuner al pianoforte, Michele Sperando alla batteria e Lorenzo Scipioni al contrabbasso.

GISPA