Tutto accade nel primo tempo con le quattro reti ed un rigore errato, doppio vantaggio dei rossoneri che errano dagli undici metri ed azzurrostellati che rimontano impattando
Sorrento – Il derby clou con la Paganese termina in parità.
Tutto accade nel primo tempo con le quattro reti ed un rigore errato, doppio vantaggio dei rossoneri che errano dagli undici metri ed azzurrostellati che rimontano impattando.
Giornata di sole sulla costiera sorrentina e campo Italia delle grandi occasioni, che da tempo non si vedeva così, bella coreografia dei tifosi costieri, senza quelli paganesi per ordinanza del Prefetto di Napoli.
Gara sentita come si fa ad un derby tra due squadre che durante la stagione sono state in vetta alla classifica, il Sorrento per tutto il girone di andata poi seguito dalla Paganese.
Tensione per entrambe le squadre ma soprattutto per i rossoneri che volevano fare il sorpasso che fino a quasi metà primo tempo era riuscito con il doppio vantaggio con La Monica al 7’ che infila Moro dopo cross di un indemoniato Badje sulla fascia sinistra. Che poi sotto misura segna la rete del raddoppio al 22’ su cross di Petito. Nell’intermezzo il rigore causato dall’uscita di Moro su Badje al limite dell’area con il portiere paganese che resta infortunato, poi sostituito da Pinestro che para il tiro di Herrera dagli undici metri distendendosi sulla sua destra.
Falli tattici che sono espletati al momento giusto, ritmi alti con capovolgimenti di fronte.
Silenzio per le vittime di Cutro, poi a Gaetani, un po’ sottotono, non gli riesce la deviazione, Todisco F mette sopra il set, primo vantaggio costiero, testa larga di Fusco sopra l’incrocio, palla testa di De Felice che sfiora il set.
Il fattaccio del rigore e poi il raddoppio sorrentino, Carotenuto mette sull’esterno della rete, mentre Sicurella, buona la sua regia, viene fermato in angolo da Del Sorbo, che non può nulla sulla prima rete paganese. Ospiti che avanzano il loro baricentro e Sorrento che cerca di tenerli a bada, respinta a di Del Sorbo su Sicurella, testa insidiosa di De Felice e palla di D’Agostino respinta dall’estremo rossonero. Pareggio paganese, poi cross di Petito e per un soffio non ci arriva Badje che chiude la prima frazione. Seconda spezzettata per i vari falli dall’arbitro impreciso in qualche decisione. Punizione di D’Agostino parata, diagonale di Petito, parato, che poi viene francobollato in angolo, chiude La Monica con palla alta dalla distanza dopo che il pressing del Sorrento aveva prodotto ben tre angoli consecutivi.
Dopo il triplice fischio applausi per i calciatori rossoneri la cui delusione si leggeva in volto, ma la corsa continua e domenica si va in terra laziale contro la Vis Artena.
SORRENTO – PAGANESE 2-2
Marcatori: 7’pt La Monica (S), 22’pt Badje (S), 28’pt Maggio (P), 44’pt De Felice (P).
SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco G, Cacace, Fusco, Todisco F; La Monica, Herrera (29’st Erradi), Carotenuto (35’st Cuccurullo); Gaetani (18 st Scala), Petito, Badje.
A disp: Cervellera, Bisceglia, Tufano, Selvaggio, Gargiulo, Simonetti.
Allenatore: Vincenzo Maiuri.
PAGANESE (4-3-3): Moro (16’pt Pinestro); Faiello, Maccherini, Di Somma, Capone; Cusimano (42’st Fois), Del Gesso, Sicurella (31’st Iuliano); De Felice, Maggio (35’st Cipolla), D’Agostino (47’st Esposito).
A disp: Verna, Campanile, Semonella, Dioh. Allenatore: Domenico Giampà.
Arbitro: Alessandro Silvestri di Roma 1.
Assistenti: Gianmarco Macripò (Siena) – Francesco Festa (Barletta).
Espulso: mister Maiuri (S) per proteste.
Ammoniti: 32’pt Carotenuto (S); 4’st Fusco (S), 6’st Sicurella (P); 10’st Herrera (S), 12’st Cacace (S), 37’st Iuliano (P).
Note: giornata serena, 20°; erba artificiale buona; spettatori 2.000 circa.
Angoli: 8-2. Recupero: 5’ pt; 6’ st.
GiSpa