A Sorrento in piazza per una sanità migliore

Si è svolta nella mattina del 29 maggio la protesta civile per spronare alle autorità sanitarie a sollecitare la riapertura del reparto di Chirurgia dell’ospedale di Sorrento e del pronto soccorso dell’ospedale De Luca e Rossano

Foto tratta dal video del Tg3 Campania

Sorrento – Le associazioni ed i sindacati sono scesi in piazza per una sanità migliore in costiera sorrentina.

Si è svolta nella mattina del 29 maggio la protesta civile per spronare le autorità sanitarie a sollecitare la riapertura del reparto di Chirurgia dell’ospedale di Sorrento e del pronto soccorso dell’ospedale De Luca e Rossano ed a far pervenire anche anestesisti ed infermieri, perché il personale sanitario è alquanto insufficiente.

I manifestanti dapprima si sono radunati davanti all’ospedale Santa Maria della Misericordia e poi si sono trasferiti in piazza Veniero, poco distante dal nosocomio, dove si è svolto un comizio e  sono intervenuti i vari rappresentanti delle organizzazioni compreso il sindaco metese, Giuseppe Tito.

La manifestazione è stata organizzata da ‘Verdi ambiente e società’, dai sindacati ‘Cisl’ e ‘Cub’, e dalle associazioni ‘Conta anche tu’ e ‘Cittadini contro le mafie’, ed ha visto anche la partecipazione di molti cittadini che hanno avuto dei problemi a causa delle situazioni che si sono venute a creare in questi ultimi anni. In molti hanno voluto far sentire la loro voce perché dopo molte riunioni a livello di vari istituzioni non è stata presa nessuna decisione.

Mentre nei giorni scorsi ci sono state delle riunioni alla Regione Campania, al Comune di Sorrento con i Sindaci costieri, con le associazioni e l’Asl Napoli 3 Sud. Intanto è stato previsto un concorso per anestesisti ma resta sempre questa emergenza che non solo tocca i cittadini costieri ma anche i turisti che visitano la Costiera.

GiSpa