Sorrento, temporaneo dissequestro della pineta Le Tore

Lo ha affermato il sindaco Massimo Coppola nella sua diretta su Facebook del venerdì sera, la messa in sicurezza la si farà entro 60 giorni concessi

Sorrento – Ci sarà il dissequestro temporaneo della pineta Le Tore.

Lo ha affermato il sindaco Massimo Coppola nella sua diretta su Facebook del venerdì sera, la messa in sicurezza la si farà entro 60 giorni concessi.

Nella giornata del 28 gennaio “i carabinieri mi notificheranno il dissequestro temporaneo della pineta e dell’eliporto, in località Le Tore. Si tratta di un provvedimento finalizzato alla messa in sicurezza dell’area: lo faremo entro i 60 giorni concessi”.

Poi “attenderemo l’esito delle indagini della magistratura ed il consequenziale dissequestro definitivo, in modo da intervenire coi relativi progetti di riqualificazione”.

Molti gli interventi di molti cittadini che “mi chiedono giustamente lumi sulla pineta. È un sito caro a tutti noi. L’area è ancora sotto sequestro all’indomani di denunce sulla legittimità di alcuni interventi effettuati negli anni passati. Una situazione che abbiamo ereditato e le cui conseguenze si sono manifestate nei primissimi giorni dal nostro insediamento”.

Spiega: “Giustamente, la magistratura sta facendo luce su operazioni dubbie, legate ad alberature tagliate, considerate sane. Oggi, abbiamo ottenuto un dissequestro temporaneo, esclusivamente per mettere in sicurezza l’area: col maltempo, in particolare, alcuni pali risultano pericolanti e persiste un generale rischio per l’incolumità delle persone. Effettueremo un sopralluogo con il tecnico incaricato, per operare i rilievi delle alberature propedeutiche al piano di progettazione forestale”.

Intanto “stiamo andando avanti con il progetto di riqualificazione, ma, per definire il tutto, necessitiamo del rilascio definitivo dell’area. Non è un’operazione facile, lo ammetto: piantumare la pineta significa ottenere una serie di pareri di molteplici autorità. È un’operazione complessa, ma siamo pronti a cominciare. Io sono ottimista. In questi 60 giorni, effettueremo anche i rilievi ed i saggi di natura geologica all’area dell’eliporto. Su quest’ultima, la progettazione prosegue spedita: non appena avverrà il dissequestro definitivo, saremo pronti ad affidare la gara per iniziare i lavori di riqualificazione”.

GiSpa