‘Spiagge sicure’ il piano tra Sorrento ed Ischia

Il ministero lo lancia per “combattere l’abusivismo commerciale e sanitario” nelle località di villeggiatura

 

 Sorrento – Varato dal ministro dell’Interno Matteo Salvini il piano ‘Spiagge sicure’, lo lancia per “combattere l’abusivismo commerciale e sanitario” nelle località di villeggiatura e tra queste sono state scelte anche Sorrento e l’isola d’Ischia.

Saranno quindi a disposizione “alcuni milioni, soldi tratti dal Fondo Unico per la Giustizia, quindi soldi sequestrati alla mafia, che saranno distribuiti alle prefetture per far sì che siano pagati gli straordinari agli agenti della polizia locale che pattuglieranno le spiagge”.

Ed infatti saranno loro i vigili urbani in divisa che passeranno tra gli ombrelloni e sulle rive del mare per andare a caccia degli ambulanti carichi di merce contraffatte, di sedicenti massaggiatori che non sembrano conoscere le più elementari norme d’igiene, di quegli incivili che fanno baccano e sporcano senza ritegno, gli spericolati che sfrecciano tra le onde in motoscafo o moto d’acqua senza curarsi dei bagnanti.

Nella provincia di Napoli appunto sono stati individuati Sorrento, Ischia e Forio, ma in tutta l’Italia i comuni che ne hanno beneficiato sono 22 nel Nord Italia, 33 al Centro e 17 al Sud, ed in Campania oltre alle succitate località ci sono anche quelle in provincia di Salerno: Camerota e Capaccio.

Ora i primi cittadini venerdì mattina 20 luglio, si dovranno presentare dal prefetto Carmela Pagano per essere informati sulle procedure, ed il contributo economico che sarà ripartito ha un importo massimo di 50mila euro per comune, da assegnare a non più di tre comuni per provincia.

Dopo si dovrà attuare la procedura per eseguire i progetti che entro il 18 luglio dovranno essere sottoposti ai Comitati per l’ordine e la sicurezza pubblica delle prefetture ed entro il 23 dovranno essere inviati al ministero dell’interno per l’approvazione.

A Sorrento il sindaco Giuseppe Cuomo per la mattina di lunedì 16 luglio ha convocato una riunione operativa per pianificare tutti gli interventi necessari a garantire quello che è previsto dalla campagna Spiagge sicure. Gli agenti della polizia locale che saranno attivi in questo piano saranno quattro o cinque a tempo determinato per tre mesi, ai quali sarà aggiunto del personale già in organico che sarà destinato a garantire la sicurezza sugli arenili e di controllo alla stazione della Circumvesuviana.

Sull’isola verde ad Ischia a Forio i vigili urbani che verranno assunti per tre mesi saranno quindici  ed entreranno in servizio dal 1 agosto fino al 30 ottobre, dovranno prestare servizio su lidi ed arenili per effettuare controlli amministrativi e, collaborando con polizia e carabinieri, anche sul versante dell’ordine pubblico. Il sindaco di Ischia Enzo Ferrandino, mette in risalto che sono “diversi anni che siamo attenti sulle nostre spiagge a contrastare il fenomeno dei venditori ambulanti abusivi. La loro presenza è inopportuna per tanti motivi. Il principale è che loro vendono merce contraffatta ed alimentano anche se in maniera indiretta, il circuito della illegalità. Ma recano danno anche alle aziende commerciali del territorio, se si pensa che oramai la maggior parte di loro non si limita alla vendita di cianfrusaglie, ma anche di capi di abbigliamento e vestiario, asciugamani, orologi e bigiotteria contraffatta”

 

GISPA.