Spiaggia del Purgatorio, parziale revoca balneazione

La decisone è stata presa dopo che sono stati resi noti i dati dell’Arpac del 23 giugno

 

Meta – Sono arrivati i dati dell’Arpac relativi ai rilievi del 23 giugno e c’è la revoca parziale del divieto di balneazione per la spiaggia del Purgatorio. 

La decisone è stata presa dal vice sindaco metese, Pasquale Cacace, dopo che sono stati diffusi questi dati dall’agenzia che effettua questi rilievi per verificare lo stato del mare specialmente nei punti critici.

Da questi rilievi  “….si riscontra attualmente un risultato sfavorevole nel punto studio (codice IT 015063046003 – PS) e in un prelievo effettuato a cinquanta metri sulla destra di esso (verso il rivolo Purgatorio). Pertanto si ritiene di limitare la revoca del divieto dell’acqua di balneazione con Codice IT 015063046003, al tratto con inizio nel punto di coordinate long. 14,40648 E, lat. 40,64608 N e fine: long. 14,40624 E, lat. 40,64394 N per un totale di circa 535 e di sconsigliare la balneazione nel tratto successivo (inizio: long. 14,40624 E, lat. 40,64394N; fine: long. 14,40463 E, lat. 40,64346 N) per un totale di circa 140 metri…”

In poche parole sono circa 140 metri in cui non si posso effettuare tuffi, nella zona di mare dove sfocia il troppo pieno della rete fognaria.

Perciò l’ordinanza numero 57 del 27 giugno “ REVOCA – con decorrenza immediata il DIVIETO DI BALNEAZIONE disposto con la propria Ordinanza n°51 del 20.06.2018, nella zona Demaniale Marittima denominata “Purgatorio”, presso il seguente tratto di costa identificato con i seguenti punti di coordinate: LONGITUDINE inizio 14,40648 fine 14,40624 – LATITUDINE inizio 40,64608 fine 40,64394 – parzialmente e con decorrenza immediata la propria Ordinanza n°51 del 20.06.2018, per la parte relativa al seguente disposto: “…di sconsigliare la balneazione nel tratto successivo…per un totale di circa 140 metri …“; e, più precisamente, presso i seguenti punti di coordinate: LONGITUDINE inizio 14,40624 fine 14,40463 LATITUDINE inizio 40,64394 fine fine 40,64346 “.

 

GISPA