Strepitoso successo per il Borgo delle Favole: a sorpresa Gianni Morandi visita Quaglietta

Il cantante trascorre un’intera giornata al borgo medioevale che si candida a diventare Luogo del cuore Fai 2020

«Un mondo d’amore» cantava Gianni Morandi nel 1967, un brano che sarebbe poi diventato uno

dei suoi più grandi successi e che oggi (con un po’ di fantasia), dopo la sua visita al Borgo

Medioevale di Quaglietta, potrebbe essere rivisto in «Un mondo da favola».

Sì, perché l’artista bolognese che ha visitato a sorpresa il Borgo delle Favole è rimasto estasiato dal  posto magico tanto che ha deciso di trascorrervi un’intera giornata.

Chiusura in bellezza con la visita di Morandi per «Il Borgo delle Favole», la manifestazione che si è

svolta a Quaglietta dall’8 al 16 agosto, con special day a Ferragosto, e che ha richiamato nel borgo

della Val di Sele migliaia di visitatori da tutta la Campania e persino da fuori Regione.

La kermesse, promossa dalla società “Animazione in corso Srl” di Aurora Manuele nell’ambito del

progetto sociale di esclusiva produzione “Ma dove vivono i cartoni?” ha ottenuto il patrocinio

morale del Comune di Calabritto (AV) nella persona del sindaco Gelsomino Centanni e la sinergia

della Pro Loco “Aquae Electe”.

Pienone nel borgo, ogni giorno dalle 17 alle 24, anche se l’organizzazione ha tenuto a far rispettare le norme anti Covid permettendo l’accesso a gruppi contingentati, l’uso della mascherina e il divieto di assembramenti. Pur nel rispetto delle distanze, però, i visitatori hanno vissuto la magia e il sogno delle rappresentazioni di “Ma dove vivono i cartoni?” con la direzione artistica del regista Francesco Chiaiese e il coordinamento della dottoressa Aurora Manuele.

Una visita magica e incantata fin dalla soglia dove i più amati personaggi delle favole hanno

condotto i presenti in un percorso favoloso lungo il borgo, fino all’arrivo in cima con la visita al

castello di epoca longobarda.

Così un irriverente Gatto con gli stivali, dall’accento spagnolo, ha condotto grandi e piccini, in

compagnia di un simpatico Peter Pan, dalla dolcissima Fata Smemorina.

Qui con la sua formula “Bidibi bodibi bu” la fata ha catapultato i gruppi, di fronte agli occhi

sognanti dei bambini, nel mondo della fantasia.

Salendo lungo il borgo arroccato si è potuto assistere ai live show di Frozen, de La Bella e La

Bestia, di Robin Hood, di Alladin, Mary Poppins e di tante altre favole del cuore.

Stupore di fronte alla piccola casetta dei 7 Nani dove la dolcissima Biancaneve ha mostrato ai

presenti tutti gli arredi, curati nei minimi dettagli, e raccontato aneddoti sui suoi amici Brontolo,

Mammolo e così via.

Avventura con lo show dei pirati e la scuola di pirateria dove i piccoli hanno ottenuto il diploma di

pirati provetti e con la scuola del tiro con l’arco, guidati da un espertissimo Robin Hood.

Questo e tanto altro hanno vissuto i visitatori che hanno avuto l’occasione (il privilegio) di

partecipare al Borgo delle Favole e, intanto, visitare anche l’antico borgo con il castello baronale

risalente all’epoca medioevale.

Grande soddisfazione anche per l’amministrazione comunale di Calabritto che ha avuto

un’occasione perché Quaglietta, che è in lista per diventare Luogo del cuore Fai 2020, diventasse

una vetrina regionale e, a tratti, nazionale.

Un evento che ha incuriosito anche Gianni Morandi che ha deciso di trascorrere a Quaglietta parte

delle sue vacanze.

«Mia figlia di tre anni – dice una mamma del napoletano – dopo giorni ancora canticchia

“magicabula” con gli occhi pieni di gioia e parla del “borgo delle principesse”; mentre quella più

grande mi ha detto che l’ha sognato. Questi sono gli eventi a cui vale la pena partecipare perché

lasciano qualcosa impresso nel profondo dei bambini e anche di noi grandi».

«Siamo molto orgogliosi dello straordinario successo de Il Borgo delle Favole- dicono Aurora

Manuele e Francesco Chiaiese- che, nonostante il periodo particolare, ha raccolto moltissimi

consensi. Noi e tutto lo staff ringraziamo di cuore il Comune di Calabritto, la Pro Loco Aquae

electae e tutti coloro che hanno percorso tanti chilometri per partecipare, provenendo da diverse

parti della Campania e anche da altre regioni. Siamo già pronti per una prossima avventura e…

un’altra favola sta per cominciare».