Sui controlli severità da parte della Capitaneria di Porto

Hanno riguardato i Bagni della Regina Giovanna e specialmente i pescatori sportivi

 

 Sorrento – C’è stata severità sui controlli da parte della Capitaneria di Porto che hanno riguardato i Bagni della Regina Giovanna e specialmente i pescatori sportivi.

Infatti i militari del Locamare di Sorrento del comandante Enrico Staiano, e coordinati dal comandante Guglielmo Cassone, si sono recati in questo ameno luogo ed hanno provveduto a mettere sotto la lente di ingrandimento questi pescatori che hanno catturato prodotti ittici sotto misura.

Nell’operazione sono stati elevati 3 verbali amministrativi per la pesca di circa 5 chilogrammi di palamita sarda di misura inferiore a 25 centimetri, che sono in violazione alle norme comunitarie, ed inoltre gli è stata inflitta una sanzione di 3mila euro, mentre il pescato è stato sequestrato e consegnato agli operatori di Penisolaverde per lo smaltimento come rifiuti solidi urbani.

Ma nei giorni scorsi i militari della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia, coordinati dal comandante Guglielmo Cassone, nell’ambito dei controlli anche disposti dalla Prefettura di Napoli, li hanno effettuati a tappeto per noleggio abusivo di natanti ed imbarcazioni da diporto, con l’elevazione di un verbale da 3mila 672 euro. Inoltre sono state elevate altre due sanzioni amministrative per un totale di 873 euro per la mancata notifica di arrivo e partenza a due moto yacht, infine ce n’è stata un altra di 200 euro comminata a dei turisti per campeggio abusivo in violazione dell’ordinanza balneare del Comune di Sorrento.

Questi controlli ci saranno per tutto il periodo estivo, fino a quando ci sarà una sensibilizzazione da parte dei pescatori sportivi di non pescare delle taglie minime delle specie ittiche, che in questo periodo sono in fase di sviluppo.

GISPA