Superlativo Sorrento, ma non sfonda con la capolista

Erra un rigore con Herrera ma fa soffrire il Picerno che per un soffio non capitola

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Sorrento. È stato un Sorrento superlativo, ma non sfonda con la capolista ed erra un rigore con Herrera ma fa soffrire il Picerno che per un soffio non capitola.

Il pareggio, e chissà se poteva scapparci qualcosa di più, sarebbe stato il risultato più giusto anche se qualche recriminazione può esserci da un lato, il rigore sbagliato da Herrera e parato da Coletta, tra i migliori in campo, chiudere i rossoblù nella propria metà campo e poi in area, ma soprattutto le palle gol costruite e gol mancato per un soffio.

La rete – Unica e per certi versi rara, anche se qualche altra poteva scapparci, ma il Picerno subito fa male: non passano che due primi ed un lungo rilancio verticale dalla difesa imbecca Santaniello che scappa via sul filo del fuorigioco e trafigge Munao a tu per tu.

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La gara – Prima di iniziare è stato osservato un minuto di silenzio per la morte di mister Francesco Maresca “ ‘o nonno”, dopo ecco la rete mortifera dei rossoblù fa barcollare i costieri che nonostante reagiscono al 3’ con una palla di Bozzaotre parata e poi dopo sessanta secondi con un cross di Vitale dalla destra in area dove De Angelis per un soffio non anticipa l’intervento del portiere. Ma sulle ali dell’entusiasmo il Picerno in tre minuti sfiora il raddoppio: 11’ punizione tesa e diretta di Kosovan a fil di traversa e Munao smanaccia in angolo, 12’ Ligorio colpisce il palo alto dal limite, 14’ rasoterra di Langone e respinta miracolosa di piede dell’estremo rossonero. I lucani giocano alti e sono aggressivi, i costieri sono molto manovrieri ma arrivano nelle vicinanze della porta di Coletta. Dopo lo sbandamento dei primi 15’ il Sorrento si rimette in moto e giocando a viso aperto creava qualche patema d’animo ai picernini, che si vedevano assegnare al 38’  un rigore contro per un vistoso fallo di mano di Fiumara sulla punizione battuta dalla sinistra da Herrera. Lo stesso costiero batteva dal dischetto ma Coletta intuiva, volava all’angolino e respingeva. Mandata alle ortiche una clamorosa occasione per potere pareggiare, ma i rossoneri non si abbattevano e creavano una buona occasione al 43’ con un cross rasoterra di Bozzaotre in area dove Vitale solo manda fuori da buona posizione.

Il secondo tempo e tutto quasi di marca sorrentina, palla pericolosa al 3’ in area di Todisco ma non ci arriva nessuno, al 7’ solo in area Bozzaotre spara sul portiere che respinge, al 19’ cross di Guarro, che ben si è visto sulla fascia sinistra insieme a Vitale, crossa in area e testa alta di De Angelis e palla parata. I cambi iniziano a prendere piede, il Sorrento va a trazione anteriore e cambia modulo: 3-4-3, e chiude il Picerno nella sua metà campo, ma i rossoblù sanno rendersi pericolosi con qualche ripartenza: 24’ discesa pericolosa e solitaria di Esposito ma alla fine sbaglia il passaggio in profondità. Centottonta secondi e De Angelis riesce ad intervenire in scivolata ma trova la deviazione decisiva di un difensore rossoblu che mette in angolo, vuole provarci Gargiulo al 33’ e di prima manda la palla fuori di un soffio. Gli uomini di mister Giacomarro escono dal guscio e si rendono pericolosi al 35’ con una sfera a fil di traversa di Kosovan che Munao smanaccia in angolo. Si va verso la fine dalla gara ma al 37’ Herrera innesca un tiro cross che a fil di traversa è messo in corner da Coletta, lo stesso attaccante ci prova al 39’ con un cross passante e pericoloso in area, ma nessun costiero ne approfitta. Il match  si chiude al 50’ con il colpo di testa di de Angelis che sfiora di un soffio l’incrocio.L'immagine può contenere: spazio all'aperto Una sconfitta che da un lato sa di beffa, ma la prestazione dei rossoneri è stata sontuosa, così come deve essere quella che si deve sfoderare giovedì 18 aprile quando al campo Italia arriva il retrocesso Pomigliano, che certamente anche se non ha nulla da perdere, venderà cara la pelle. Ma i costieri devono prendere a tutti i costi i tre punti per mettersi ancora di più al riparo dai play out.

Novantunesimo – Mister Maiuri afferma che la subitanea rete ha irrigidito i suoi che nei primi dieci minuti non erano ben concentrati, ma dopo hanno sfoderato una partita superlativa, giocando con una qualità eccezionale, avuto delle occasioni importantissime e sbagliato un rigore.

In sintesi questo ha dichiarato nell’intervista su: https://www.facebook.com/messages/t/giuseppe.spasiano.10

Mister Giacomarro si sofferma sulla rete subitanea realizzata ed il rigore che ha condizionato non poco i suoi calciatori che hanno sono stati messi in difficoltà dal Sorrento, ma ora la palla incomincia a scottare. L’intervista integrale su: https://www.facebook.com/messages/t/giuseppe.spasiano.10.

Le foto a corredo dell’articolo sono di Giuseppe Spasiano

CAMPIONATO SERIE D 2018/19 – GIRONE H – 31^ GIORNATA – 17^ RITORNO

SORRENTO – AZ PICERNO  0-1
Goal:
2’pt Santaniello.

Sorrento (4-4-2): Munao; Todisco, Russo (29’st Gargiulo), D’Alterio, Guarro; Bozzaotre (34’st Chirullo), Masi (48’st Stallone), De Rosa, Vitale (21’st Fusco F); De Angelis, Herrera.

A disp: Giordano, Rizzo, Scarf, Cardone, Paradiso.   Allen: Vincenzo Maiuri.

AZ PICERNO (3-5-2): Coletta; Fontana, Fiumara, Ligorio; Vanacore, Kosovan, Pitarresi (17’pt Conte, 42’st Corso), Langone (17’st Sambou), D’Alessandro; Esposito (27’st Lordi), Santaniello (41’st Camara).

A disp: Fusco A, Caiazza, Bassini, Tedesco.  Allen: Domenico Giacomarro.

Arbitro: Eugenio Scarpa di Collegno.

Assistenti: Andera Cravotta (Città di Castello) – Najib Lafondi (Locri).

Ammoniti: pt – 33’ Ligorio (P) e Bozzaotre (S), 38’ Fiumara (P); st – 10’ Vanacore (P), 12’ De Rosa (S), 33’ Fontanta (P), 49’ Coletta (P).

Note: giornata varabile, 20°; erba sintetica discreta; spettatori 900 circa (400 circa da Picerno).

Angoli: 7-3.   Recupero: 1’pt, 5’st.

GiSpa