Terremotati turco-siriani, si mobilita la Msc

Partita da Napoli la nave traghetto Aurelia con i beni di prima necessità ed articoli di primo soccorso

Foto tratta da Shipping Italy

Redazione – La Msc si mobilita per i terremotati turco-siriani ed è partita da Napoli la nave traghetto Aurelia con i beni di prima necessità ed articoli di primo soccorso.

La compagnia facente capo all’armatore Gianluigi Aponte con la Msc Foundation ha messo su una macchina organizzativa che ha coinvolto tutte le divisioni della compagnia in coordinamento con le Autorità turche ed il ministero degli Esteri Italiano e la Santa Sede ed ha visto partire dal porto di Napoli nel pomeriggio del 15 febbraio la nave traghetto Msc Aurelia con destinazione il porto di Iskenderun (Alessandretta).
La Msc Aurelia con una capacità di carico di 40 camion ed oltre 400 auto, ospiterà un carico di beni di prima necessità ed articoli per il primo soccorso raccolti dalla Msc Foundation assieme alla Fondazione Francesca Rava Nph Italia Onlus tra cui 22 pallet contenenti materiale medico per le emergenze, farmaci ad uso pediatrico, integratori, prodotti per l’igiene, giocattoli e pennarelli per i bambini.

Ha partecipato anche all’iniziativa il Gruppo EcoEridania con una donazione in natura e per la logistica. A questi si aggiungono oltre 30 pallet di cibo a lunga conservazione, pasta e bevande giunti in mattinata dai magazzini di Genova oltre a coperte ed abiti.
Una volta arrivata a destinazione, la nave sarà utilizzata anche come alloggio di emergenza mettendo a disposizione delle autorità locali oltre 1000 posti letto in cabina e spazi attrezzati tra cui un ristorante e le sala cinema e video games per i più piccoli.
Inoltre, grazie alla collaborazione tra Msc Foundation e Unchr sono in partenza dalla Giordania via Haifa – sede dei magazzini dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati – altri 100 container contenenti articoli di primo soccorso (tra cui coperte, materassi, sacchi a pelo, set da cucina, taniche e lampade).

I container sono destinati a Gaziantep ed alle città più colpite dal forte evento sismico, per essere messi a disposizione dei soccorritori che già operano in loco a sostengo dei sopravvissuti.
Infine, la Msc Türkiye ha allestito al porto Iskenderun una sistemazione temporanea utilizzando container vuoti per 300 dipendenti del Gruppo e le loro famiglie che purtroppo hanno perso le loro case nel disastro, organizzando al contempo distribuzione di cibo, bevande e beni per soddisfare le prime esigenze. Allo stesso modo le navi del gruppo in collaborazione con il ministero degli Affari Interni turco stanno trasportando e mettendo a disposizione centinaia di container vuoti destinati a quattro delle province più colpite della Turchia: Adıyaman, Gaziantep, Hatay e Kahramanmaraş, i container forniranno un riparo temporaneo alle vittime del terremoto e le proteggeranno dal freddo invernale.

La direttrice esecutiva della Msc Foundation, Daniela Picco, ha dichiarato: “Sentiamo forte la responsabilità di agire velocemente per supportare con ogni mezzo le popolazioni più bisognose, siamo parte di una organizzazione globale capace di mettere in moto una macchina organizzativa su larga scala coinvolgendo fondazioni e associazioni con cui collaboriamo in tutto il mondo”.

Mariavittoria Rava, presidente Fondazione Francesca Rava, ha sottolineato: “Sono profondamente grata a Msc Foundation per questa importante e preziosa sinergia, che ci consente di portare ulteriore aiuto concreto alle popolazioni terremotate. Nelle emergenze è sempre molto importante individuare subito i bisogni più urgenti e sviluppare un’azione mirata e tempestiva”.

GiSpa