Si terrà Sorrento a villa Fiorentino per avere una panoramica chiara ed esaustiva della situazione nella zona che va da Vico Equense a Sorrento
Sorrento – Si terrà a villa Fiorentino un confronto pubblico sul tumore alla prostata, per avere una panoramica chiara ed esaustiva della situazione nella zona che va da Vico Equense a Sorrento.
L’appuntamento, aperto alla cittadinanza, è patrocinato dal Comune e dalla Fondazione Sorrento e si svolgerà nel rispetto delle norme anti Covid con accesso consentito solo ai possessi di green pass.
Da uno studio prodotto dall’Unità operativa complessa di Urologia dell’ospedale Monaldi di Napoli, sembra che in Costiera la popolazione maschile ha più probabilità di ammalarsi di cancro alla prostata rispetto al resto della Campania.
Negli anni che vanno dal 2014 ed il 2018, nella Regione Campania, si sono contati in media 1.008 casi all’anno, pari ad un maschio ammalato ogni 2.750, mentre nel territorio compreso tra Vico Equense e Massa Lubrense, che fa parte dell’Asl Napoli 3 Sud, che i casi annui sono 41, vale a dire 1 ogni 835 maschi.
Per dare una maggiore spiegazione esaustiva e chiara, ci sarà questo confronto pubblico l’1 ottobre presso la Villa Fiorentino, sede della Fondazione Sorrento, con un prestigioso team di esperti della materia per discutere di “Aumento di casi di cancro della prostata: è veramente rischioso vivere in penisola sorrentina?”. Inizierà alle ore 17.00 con il saluto del sindaco Massimo Coppola, dopo ci saranno gli interventi degli specialisti in urologia Francesco Uricchio (primario del Monaldi), Aniello Russo (primario del Fatebenefratelli di Benevento) e Mario Coppola (San Leonardo di Castellammare di Stabia).
Si parlerà di anche di prevenzione, e modereranno il confronto il giornalista Antonino Pane e Michele Maresca, chirurgo degli Ospedali riuniti della penisola sorrentina
GiSpa